Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Canale 58Canale 58

Cronaca

Ancora una morte sul lavoro, Ariano piange Antonio Scaperrotta

Un’altra morte sul lavoro scuote l’Irpinia. Il dramma s’è consumato questa mattina in località Stillo ad Ariano, poco dopo mezzogiorno. La vittima, Antonio Scaperrotta, imprenditore 52enne, era impegnato con la sua ditta in lavori di drenaggio delle acque intorno all’abitazione di un privato quando, durante alcune opere di scavo e a causa di un imprevisto cedimento, è stato investito dal terreno. Inutili i soccorsi, ambulanza e vigili del fuoco hanno raggiunto la villetta poco dopo ma per il 52enne non c’è stato nulla da fare. Antonio Scaperrotta era molto conosciuto e stimato in città, titolare di una ditta di movimento terra, viveva in contrada Maddalena, in località Orneta. Una contrada che oggi è sotto shock per la scomparsa dell’imprenditore che lascia la moglie e due figli. Con lui al momento dell’incidente c’era il fratello Carmine, co-titolare dell’impresa, rimasto ferito lievemente nel disperato tentativo di soccorrerlo e per questo trasportato in ospedale al Frangipane, a scopo precauzionale. La zona circostante la villetta è stata immediatamente transennata, i vigili del fuoco hanno liberato l’uomo dal terriccio che lo aveva inghiottito per consentire al medico legale, la dottoressa Sementa, di eseguire l’esame esterno del corpo. La salma è rimasta nello scavo per diverse ore prima di essere trasferita all’obitorio dell’ospedale Moscati di Avellino. Il magistrato, la Dottoressa Tillo del Tribunale di Benevento, ha disposto l’autopsia. Gli inquirenti sono a lavoro per cercare di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.

Vincenzo Ciampi (M5s Campania): incidente ad Ariano Irpino, rafforzare i controlli sui cantieri

''L'incidente sul lavoro di Ariano Irpino, dove ha perso la vita un 51enne, richiama  ancora una volta la necessità di rigorosi controlli sui cantieri. Oggi che anche nella  provincia di Avellino c'è una ripresa dell'edilizia, grazie alle misure dei bonus, è indispensabile che Asl, Forze dell'ordine e Ispettorato del Lavoro rafforzino le verifiche  sull'edilizia.  Sono vicino alla famiglia della vittima di questo incidente drammatico  e assicuro il mio impegno  in Consiglio Regionale a sostegno di ogni iniziativa che possa rafforzare le misure a tutela dei lavoratori. Salario minimo e decontribuzione al Sud  sono misure concrete che stiamo sostenendo come Movimento Cinque Stelle a livello nazionale, ma se si continua a morire sui luoghi di lavoro  vuol dire che molta strada va ancora fatta''.

Il cordoglio della Uil

''L’ennesima tragedia sul lavoro in Irpina giunge a poche ore dal congresso provinciale della Uil di Avellino e a pochi passi dalla sede scelta per ribadire la necessità di fermare le stragi sul lavoro in Italia. La Camera sindacale territoriale e la Feneal di Avellino  esprimono il loro cordoglio all’ennesima famiglia irpina  che vive in queste ore momenti di dolore enorme. Nel farlo, ribadisce ancora una volta l’urgenza di un intervento concreto delle Istituzioni e del Governo che riporti l’attenzione sul tema della sicurezza sui luoghi di lavoro e sul ruolo dei controllori in materia. Non è accettabile che il lavoro diventi trincea di guerra per donne e uomini che hanno come unico scopo quotidiano vivere dignitosamente della propria fatica. Si è già atteso troppo. E ad ogni nuova vittima, le responsabilità collettive delle Istituzioni diventano più pesanti da sopportare''.

Il segretario Cst Uil Av-Bn       

Il segretario Feneal- Av

Commenta l'articolo

Copyright © Mediainvest srl - Tutti i diritti riservati - Web Agency: Progetti Creativi
La riproduzione di tutto o parte del contenuto di questo sito è punibile ai sensi delle leggi vigenti
Privacy Policy