Sequestrati tre quintali di botti illegali di estrema pericolosità, un uomo è finito agli arresti, due persone denunciate, è questo il risultato di un’operazione condotta dagli agenti del Commissariato di Ariano guidati dal vicequestore Maria Felicia Salerno. I poliziotti hanno sgominato la vendita di botti illegali di categoria C, con pericolosità alta. Nella fattispecie due coniugi avevano messo in essere la vendita dei botti presso una abitazione avvalendosi anche del servizio di due auto. In pratica gli acquirenti venivano serviti a domicilio in modo tale da elude i controlli delle forze dell’ordine. Ma così non è stato perché la squadra di Polizia giudiziaria del Commissariato di Ariano ha ricostruito tutta l’attività illegale anche mediate un lavoro di controllo del territorio. Immediato è stato il blitz che ha portato al sequestro di tre quintali di botti di vario genere. L’uomo finito agli arresti era già conosciuto alle forze dell’ordine per aver commerciato nel passato botti illegali, ragion per cui il pm della Procura di Benevento ne ha disposto prima l’arresto e poi la restrizione ai domiciliari. Mentre per la moglie è scattata una denuncia in stato di libertà perché coinvolta nella vendita solo in questa occasione. Nei guai anche un cittadino cinese che era stato segnalato lo scorso anno dalla Polizia per la vendita di botti privi del marchio di sicurezza CE
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