Il 15 settembre, un 15enne di Avellino si era recato negli uffici della caserma dei Carabinieri di Atripalda per sporgere una querela per il reato di truffa commessa via internet. Il giovane raccontò di aver acquistato su subito.it uno smartphone Samsung Galaxy S II e di averlo poi pagato con una ricarica postepay di 225,00 euro. Ma non hai mai ricevuto nulla all’indirizzo fornito al venditore, un uomo residente nella provincia di Avellino. Il ragazzo aveva provato a contattarlo più volte senza però aver mai ottenuto alcun risultato positivo.
Il denunciante ha fornito il numero di telefono lasciatogli dal venditore, il numero di carta prepagata sul quale era stato effettuato il pagamento e altri estremi telematici in suo possesso: indirizzo email, ID utente e simili.
All’esito delle attività d’indagine, condotte unitamente alla Stazione Carabinieri di Venezia – Mestre, i militari dell’Arma atripaldese hanno scoperto l’autore della truffa: un 60enne di Venezia, reale intestatario dell’email e della carta prepagata su cui era stata effettuata la ricarica. I carabinieri di Atripalda hanno deferito l'uomo ligure in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino per il reato di truffa commessa via internet.
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