I Carabinieri del Comando di Avellino hanno arrestato due giovani bulgari. Poco prima dello spuntare dell’alba, un equipaggio del Nucleo Operativo e Radiomobile percorrendo una strada del centro storico del capoluogo irpino, hanno notato un veicolo commerciale parcheggiato a ciglio strada inclinato su di un lato. Nell’istante in cui sono intervenuti i mlitari, i due usciti da sotto il pianale del veicolo, hanno cercato di fuggire. Quando gli uomini dell’Arma li hanno bloccati, hanno scoperto che avevano precedentemente sollevato con un cric il veicolo e avevano già asportato alcuni componenti meccanici tra cui l’impianto di scarico, accessorio notoriamente costoso e verosimilmente appetibile sul mercato clandestino.
Si trattava di due "pendolari del furto": un 29enne ed un 23enne entrambi di nazionalità bulgara, provenienti dall’agro nocerino-sarnese, dove erano ospiti di un connazionale, ed avevano raggiunto la tranquilla provincia irpina pensando di poter agire indisturbati.
I due giovani malfattori sono stati dichiarati in stato di arresto per furto aggravato e, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Avellino, associati presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale Carabinieri in attesa di giudizio da celebrarsi con la formula del rito direttissimo nel pomeriggio odierno.
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