Anche quest’anno tocca fare la conta dei feriti a causa dei botti di capodanno. A Pratola Serra, Tommaso Tenneriello, 67 anni, ha perso tre di dita dopo aver raccolto, pare, un petardo inesploso. L’uomo è stato trasportato subito all’ospedale Moscati di Avellino per essere sottoposto ad un tempestivo e delicato intervento chirurgico all’arto dilaniato. Purtroppo i medici hanno dovuto amputare tre dita all’uomo. Sulla precisa dinamica dell’incidente le indagini sono in corso.
Solo qualche danno di lieve entità, invece, per un quindicenne di montoro intento a divertirsi in famiglia. Il ragazzo avrebbe preso in mano un petardo mentre era già acceso provocandosi lievi escoriazioni e bruciatura. Trasporto al Landolfi di Solofra è stato medicato e dimesso.
Capodanno da dimenticare anche per un 64enne di Fontanarosa. Per lui una lesione alla mano che è stata curata dai sanitari dell’ospedale Rummo di Benevento. La prognosi è di almeno 28 giorni.
Tutto sommato, dunque, il bilancio è certamente meno grave che negli anni passati.
C’è da registrare, però, un’altra cattiva abitudine che si sta diffondendo: quella di dare fuoco ai cassonetti. Decine gli interventi ad Avellino da parte dei vigili del fuoco.
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