A Sottolineare l’importanza del protocollo sottoscritto tra la prefettura e la Camera di Commercio, è il procuratore della repubblica Rosario Cantelmo. Nel suo breve intervento il magistrato ricorda come oggi la criminalità abbia assunto le forme tipiche dell’impresa e quindi va combattuta usando i suoi stessi strumenti. Avellino – dice- non è immune da fenomeni malavitosi anche di stampo camorristico, perché i clan sono sempre alla ricerca di nuovi territori.
Sulla stessa linea il presidente della Camera di Commercio che annuncia a partire dalle prossime settimane, l’apertura di un sportello gestito da libera, associazione che lotta contro tutte le mafie, proprio a sostegno delle imprese che vogliono rimanere sane. Per Capone il protocollo non è una formalità, ma un atto che certamente produrrà risultati.