Proseguono le indagini per individuare gli autori del terzo assalto alla gioielleria arianese lungo la ss 90. I carabinieri della locale compagnia, coordinarti dal capitano Andrea Marchese, hanno prelevato le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza sia all’interno sia all’esterno del negozio di preziosi. Sono state ritrovate anche delle impronte digitali che saranno confrontate con quelle a disposizione della banca dati. L’ipotesi che si fa spazio è che il colpo sia stato portato a segno da una banda di ladri professionisti, composta da almeno tre persone, proveniente probabilmente dal foggiano e non si esclude conoscessero già l’attività commerciale. Le indagini sono rivolte anche verso la malavita dell’Est Europa. Il bottino si aggira intorno ai centomila euro. I ladri entrando dalla finestra laterale, dopo aver divelto le sbarre di sicurezza, hanno disattivato il sistema d’allarme facendo razzia delle vetrine espositive e portando via anche i diamanti custoditi nella cassaforte.
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