La nota ufficiale dell’Asl datata sei novembre 2012 è stata indirizzata al dirigente dell’istituto comprensivo Calvario e al direttore del distretto di Ariano Irpino. “In riferimento al caso di meningite da pneumococco, diagnosticata ad un alunno della classe V sezione A, del plesso Pasteni, ai sensi della Circolare del Ministero della Salute, del marzo 1998, non è previsto alcun intervento di profilassi per i contatti e i conviventi. A cura del direttore del distretto l’opportuna informativa ai pediatri di libera scelta insistenti sul territorio ai fini di una puntuale e corretta informazione ai genitori dei bambini che frequentano la scuola.” Fin qui la nota del dipartimento di prevenzione. Il bambino in questione da due giorni era affetto da febbre molto alta. I genitori dopo essersi allarmati lo hanno subito trasportato al pronto soccorso dell'ospedale di via Maddalena. La diagnosi in un primo momento era apparsa diversa dal quadro clinico configuratasi successivamente, nel reparto di pediatria diretto da Felice Nunziata. Dopo le prime cure prestate dai sanitari dell’ospedale arianese è stato trasferito al Cotugno di Napoli dove attualmente è in prognosi riservata. Un caso dunque seguito con la massima attenzione, gli stessi medici e la direzione sanitaria hanno invitano sin da subito a non creare allarmismo e ad attendere l’esito dei vari accertamenti clinici in attesa di poter delineare con esattezza la vicenda relativa ad una meningite da pneumococco, meno infettiva di quella da meningococco. Nonostante le rassicurazioni, non tutti i bambini sono entrati a scuola. Comprensibile la preoccupazione da parte dei genitori.