10 euro era il conto da pagare dopo aver fatto benzina presso un distributore Esso di Via Due Principati ad Avellino. Il giovane scappò a forte velocità, ferendo il gestore. Insieme a lui un minore. L’episodio risale al 23 gennaio scorso. Dopo cinque mesi per M.A. è arrivata la sentenza, di certo più salata del conto che avrebbe dovuto al benzinaio. Due anni e quattro mesi di reclusione, con pena sospesa , e il pagamento di un’ammenda di 400euro. Il titolare del distributore, aveva garbatamente invitato il giovane a rendergli la somma. Ma non ottenne i risultati sperati : l’uomo, sbalzato a terra per la velocità dell’auto, subì diversi traumi. Portato all’ospedale Moscati gli vennero diagnosticati lo schiacciamento del ginocchio sinistro e una frattura alla mano. Il ragazzo, subito rintracciato dai Carabinieri del Comando di Avellino, venne arrestato e denunciato per rapina aggravata, furto e lesioni. Il Gip Sicuranza, dopo quattro mesi di arresti domiciliari, ne ha disposto la scarcerazione.
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