A San Giuseppe Vesuviano nel napoletano, irruzione della GDF in una cucina dove si raffinava cocaina proveniente dal Sud America. Ritrovate taniche con gli acidi, stampi, padelle colme di melma. La raffineria era gestita dal clan Gallo-Limelli-Vangone.
Blitz droga
Avevano già preparato 7 kili di pasta di coca, mentre stavano per trasformare 20 litri di cocaina liquida allo stato grezzo. Così la Guardia di Finanza di Napoli ha sorpreso in un blitz all’interno di un appartamento di San Giuseppe Vesuviano 5 persone traendole in arresto. I militari hanno ritrovato padelle sui fuochi colme di melma nera, fusti e taniche ripieni di soda e altri acidi. Alambicchi, bidoni, provette e stampi. La raffineria era gestita dal clan Gallo-Limelli-Vangone e tra gli arrestati ci sono anche due esponenti di spicco del clan di Torre Annunziata, già da diversi anni leader nell’importazione di ingenti carichi di cocaina provenienti dal Sud America e nella relativa gestione di traffici illeciti nell’hinterland napoletano. La droga sequestrata avrebbe avuto sul mercato un valore di oltre 3 milioni di euro e sarebbe servita per il confezionamento di oltre 100 mila dosi.
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