Ivano Famiglietti - unico indiziato dell'omicidio dei genitori avvenuto a Frigento nel fine settimana- non era sulla lista degli assistiti dai Servizi Sociali. Da quel che abbiamo appurato, la famiglia non ha mai ritenuto necessario rivolgersi agli operatori del Consorzio A1. Gli interventi che solitamente si mettono in atto riguardano casi di disagio economico o ambientale. Ad esempio, quando ci sono delle difficoltà occupazionali e relativi problemi di denaro, oppure quando non c’è una stabilità abitativa. Non era dunque la situazione vissuta dalla famiglia Famiglietti. Alla luce dei fatti di cronaca, i problemi erano di altra natura, più complessi ed oscuri, che allo stesso modo richiedevano assistenza. Sempre se il nucleo familiare l’avesse richiesta.