Gli Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno tratto in arresto una 20enne irpina, incensurata, e denunciato un 23enne alla Procura della Repubblica di Avellino perché responsabili di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’episodio ha avuto luogo nella tarda serata di ieri allorquando, al termine di una serrata attività di indagine, che nelle ultime settimane ha consentito di arginare in maniera efficace il fenomeno legato agli stupefacenti, gli investigatori acquisivano contezza dell’esistenza di una fiorente attività di spaccio esercitata da una ragazza presso la propria abitazione, sita alla limitrofa periferia cittadina. Giunti sul posto gli Agenti procedevano ad effettuare una perquisizione domiciliare alla presenza della ventenne, nel corso della quale si rinveniva la somma di circa 1000 euro in banconote di vario taglio. Successivamente la perquisizione veniva estesa in un sottotetto di pertinenza dell’abitazione, nel quale si rinveniva una piccola serra creata all’interno di un box, costruito artigianalmente dalla giovane in maniera accurata ed efficace, tenuto conto che era rivestito interamente da fogli di alluminio e dotato di una potente lampada alogena e di un ventilatore, azionato da un timer, opportunamente posizionato per diffondere il calore.
La perquisizione protrattasi per diversi minuti consentiva di rinvenire, celato sotto alcune lastre di marmo, il seguente materiale psicotropo:
2 stecche di hashish dal peso complessivo di circa 30 grammi;
5 dosi di marijuana confezionate in bustine di cellophane;
225 grammi di marijuana contenuti in una scatola di cartone;
2 bilancini di precisione;
2 trita-erba ed un’agenda sulla quale venivano annotati i proventi dell’attività illecita.
La ventenne, pertanto, veniva condotta in Questura per ulteriori ed approfonditi accertamenti a seguito de quali si acclarava la complicità nell’attività di spaccio anche e del proprio compagno, un23nne di Avellino, confermata da alcuni SMS inviati sul cellulare della stessa, nei quali veniva inviata a disfarsi di tutto il materiale. Rintracciato presso la propria abitazione il giovane veniva deferito in stato di libertà per detenzioni ai fini dello spaccio di stupefacenti mentre la ragazza, in tarda serata, è stata tradotta presso la locale Casa Circondariale.
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