Operazione nella notte per i Carabinieri dei Nucleo Investigativo di Napoli che hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica di partenopea – Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di cinque indagati gravemente indiziati – a vario titolo – di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e detenzione ai fini di spaccio, aggravata dall’essere composta da più di dieci persone e detenzione ai fini spaccio.
I cinque, “facenti parte della medesima organizzazione criminale”, come ricostruito dalle investigazioni svolte, avrebbero “operato, dal gennaio 2019 al maggio 2020, nell’area della città Metropolitana di Napoli, nell’hinterland partenopeo e casertano”.
Le complesse ed articolate indagini sviluppate dal Nucleo Investigativo Carabinieri di Napoli, anche mediante attività tecniche, e coordinate dalla DDA di Napoli avrebbero consentito di:
- “accertare l’operatività dell’associazione attraverso l’approvvigionamento di sostanze stupefacenti cocaina, hashish e marijuana provenienti dal territorio iberico;
- rilevare i vari ruoli svolti dagli indagati nell’esecuzione dell’attività delittuosa;
- individuare quale modalità di trasporto e stoccaggio dello stupefacente approvvigionato una società di Giugliano in Campania (NA), “fittiziamente” gestita al tempo da uno degli indagati;
- sequestrare complessivamente, nel corso del tempo, circa 102 chili, di sostanze stupefacenti”.







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