Questa mattina, a seguito di complessa attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli - Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, la Squadra Mobile presso la Questura di Avellino ha dato esecuzione ad una ordinanza cautelare nei confronti di 6 soggetti di giovanissima età - tra i 20 e i 30 anni -, (2 sottoposti alla custodia cautelare in carcere, 2 agli arresti domiciliari, 2 all'obbligo di dimora), accusati di aver costituito una associazione per delinquere dedita alla vendita di sostanze stupefacenti, principalmente cocaina, in Avellino e nei paesi vicini, e di aver posto in essere ben 59 episodi di spaccio e di detenzione al fine di spaccio di sostanza stupefacente. Le indagini scaturiscono da una prima segnalazione della Squadra Mobile di Avellino alla locale Procura della Repubblica, relativa relativa all'arresto di un pregiudicato, awenuto il 5 aprile 2011, allorquando, nel corso di perquisizione domiciliare, gli agenti vi rinvennero un quantitativo di circa Kg. 2 di hashish, unitamente agli strumenti atti al taglio ed al
confezionamento in singole singole dosi. All'esito di tale operazione, la polizia giudiziaria avvio una approfondita attività d'indagine, articolatasi in intercettazioni telefoniche e ambientali. mirate a risalire a coloro che lo avevano coadiuvato nella vendita della sostanza stupefacente Le prime indagini hanno effettivamente acclarato quanto riferito da fonti fiduciarie, e cioè che I'arrestato era legato a un gruppo di giovani avellinesi dediti a molteplici delitti, sia
contro il patrimonio e la persona, sia in tema di stupefacenti. Le investigazioni compiute dalla Squadra Mobile della Questura di Avellino, basate essenzialmente, ma non solo, su attività di intercettazione telefonica e ambientale, hanno
consentito di captare - quasi in presa diretta - la commissione dei reati contestati, pienamente confermati dai conseguenti accertamenti di p.g. e dalle dichiarazioni rese dagli acquirenti della droga
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