Nel corso della giornata di ieri personale della polizia stradale di Avellino afferente alla dipendente sottosezione Grottaminarda ha provveduto a notificare a tale S.M., classe 1962, pregiudicato, n. 268 verbali di contravvenzione per intestazione fittizia di altrettanti veicoli, pari ad un ammontare di € 143.000,00. E' soltanto il primo passo a cui seguira’ la radiazione d’ufficio ed il rintraccio dei possessori dei 268 veicoli in circolazione, notoriamente utilizzati da persone senza scrupoli che ricorrono a tale stratagemma per impedire la loro identificazione e per poter commettere, senza il timore di essere rintracciati, reati ed illeciti di qualsiasi genere. peraltro tali soggetti, approfittando dell’intestazione fittizia del veicolo in loro possesso, sono spesso protagonisti di comportamenti di guida pericolosi e violano sistematicamente le norme di comportamento del codice della strada, ponendo a serio rischio la sicurezza della circolazione. I provvedimenti adottati sono prodromici alla confisca di tale elevato numero di veicoli.L’attivita’ in parola e’ stata possibile grazie alla professionalita’ ed all’intuito investigativo di due operatori della sottosezione polizia stradale di Grottaminarda, che alle ore 22:45 del 16 maggio scorso , mentre espletavano servizio di pattuglia, intercettavano uno di detti 268 veicoli in prossimita’ dello svincolo autostradale di vallata (av): il conducente,alla vista dell’unita’ operativa, si dava a precipitosa fuga, facendo perdere le proprie tracce, favorito dalle tenebre. Il consequenziale risultato investigativo ha consentito l’individuazione dell’intestatario (fittizio) dei veicoli, un pluripregiudicato gravitante nella provincia di salerno, passaggio indispensabile per poter attivare la nuova procedura di radiazione d’ufficio e di confisca degli autoveicoli. L’attivita’ in parola va certamente contestualizzata in una pratica deliquenziale allarmante, diffusa sull’intero territorio nazionale, particolarmente attenzionata dalla polizia stradale per il suo intrinseco e significativo indice di destabilizzazione dell’ordine e della sicurezza pubblica.
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