Ombre sul decesso di Padre Fidenzio Volpi. Fu nominato da papa Ratzinger per affrontare il caso dei francescani dell’Immacolata. Ora i nipoti del commissario apostolico hanno presentato una denuncia alla Procura di Roma e raccontato al settimanale Giallo che “sui capelli e sulla barba di Padre Fidenzio sono state riscontrate tracce di arsenico”. Il commissario apostolico è morto a 75 anni nel giugno del 2015 ufficialmente a causa di un ictus causato dallo stress eccessivo. Ma i familiari non ne sono mai stati convinti. Il commissario Fidenzio, inviato nell’istituto frigentino, pare temesse per la sua vita. Lo avrebbe confidato a più di una persona. Ma c’è di più: affidò il dossier sul convento pregando di consegnarlo alla Procura se fosse morto all’improvviso. Di fatti, due giorni dopo la sua morte, un avvocato irpino depositò la documentazione di padre Fidenzio. L’indiscrezione trapelata circa l’arsenico su barba e capelli del commissario apostolico potrebbe alimentare nuove indagini. Il mistero si infittisce ulteriormente.