Nella mattinata di oggi 15.02.2013, al termine di una mirata attività d’indagine avviata già da diversi mesi, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avellino hanno tratto in arresto 3 ragazzi dell’hinterland avellinese, tutti di origine rumena sebbene residenti da moltissimi anni in Irpinia, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli.
Secondo le risultanze investigative fornite dai carabinieri di Avellino, i 3 ragazzi (di 18, 16 e 15 anni) si sarebbero resi responsabili di tutta una serie di reati commessi nel corso di svariati mesi, ai danni di un noto supermercato ubicato proprio nel cuore di Avellino, e precisamente:
- rapina impropria avvenuta il 16.06.2012 allorché, in concorso tra loro, erano entrati nel supermercato e, dopo essersi impossessati di un imprecisato quantitativo di merce, sottraendola dalle relative corsie, poiché bloccati da un dipendente, lo avevano aggredito con calci e pugni, riuscendo così a guadagnare la fuga;
- minacce avvenute il 27.07.2012, allorché i giovani, sorpresi nei corridoi del supermercato da un altro dipendente ed invitati ad uscirne immediatamente, l’avevano minacciato dicendogli che dovevano sfregiargli la macchina e sparargli;
- danneggiamento avvenuto il 27.07.2012, allorché io giovani, usciti dal citato supermercato, avevano mantenuto fede alla loro minaccia, graffiando le fiancate dell’autovettura del succitato dipendente;
- minacce e lesioni avvenute il 30.11.2012, allorquando i giovani, sorpresi a rubare nei corridoi del supermercato da un altro dipendente, l’avevano aggredito con violenti calci alle gambe (tali da causargli lesioni giudicate guaribili in 10 giorni di prognosi) e lo avevano minacciato promettendogli che gliel’avrebbero fatta pagare;
- minacce avvenute il 01.12.2012, allorquando i giovani avevano ulteriormente minacciato il succitato dipendente del supermercato, chiedendogli se non gli fossero bastati i calci ricevuti il giorno prima e se ne avesse voluti altri;
- furto aggravato continuato e in concorso avvenuto tra aprile 2012 e gennaio 2013, allorquando i 3 giovani si sarebbero appropriati di varia merce dalle corsie del citato supermercato, per un valore pari ad almeno 40.000 €, con violenza sulle cose consistita nell’asportazione dei meccanismi antitaccheggio.
Dei 3 giovani colpiti da ordinanza di arresto:
- uno è già ristretto al carcere di Bellizzi Irpino per altri motivi – essendo divenuto nel frattempo maggiorenne;
- un minorenne era affidato alla casa famiglia – comunità “Amistà” e l’ultimo era assolutamente libero: entrambi sono stati accompagnati al centro di prima accoglienza per minori di Napoli – Colli Aminei.
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