Lotta tra la vita e la morte il 16enne che ieri pomeriggio è stato ritrovato in fin di vita, in contrada Torre dei Monaci a Gesualdo. Ancora non è chiara la dinamica dell’incidente, che dovranno determinare i Carabinieri, c’è di fatto che il giovane è stato colpito alla testa da un proiettile esploso da una pistola legalmente detenuta dai genitori. L’ipotesi più accreditata al momento è quella del tentato suicidio, ma non si esclude che il ragazzo stesse maneggiando impunemente l’arma da cui poi è partito il colpo. Dopo il ritrovamento del giovane, Sul posto sono arrivati i soccorsi che hanno stabilizzato il 16enne e lo hanno trasferito immediatamente al Moscati di Avellino. Alla città ospedaliera il giovane è stato operato nella serata di ieri dall’equipe guidata dal dottor Angelo Storzi. Adesso si trova nel reparto di Neurochirurgia, ha superato la notte ma le sue condizioni sono tutt’ora gravi. In paese, dove il ragazzo è conosciuto e apprezzato da tutti, è calato il gelo appena ha iniziato a diffondersi la notizia. La comunità si è stretta attorno alla famiglia, nella speranza che il 16enne si salvi.
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