Timori in Valle Caudina, dopo le ultime rivelazioni del pentito Schiavone. Nel mirino degli inquirenti finisce ora anche la strada a scorrimento veloce che porta a Cervinara e San Martino. Il dubbio che, al di sotto di quel manto stradale, possano essere stati interrati rifiuti altamente pericolosi. I fatti risalirebbero ad almeno dieci anni fa. E’ stata già allertata l’Arpac. Sulla vicenda c’è la massima attenzione da parte dei sindaci del territorio, i quali però guardano con prudenza ogni aspetto, onde evitare allarmismi tra la popolazione. Sono stati effettuati anche controlli su i corsi di acqua che, per fortuna, sono risultati tutti negativi.
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