Anche nel corso di quest’ultimo fine settimana, nell’ambito dei servizi disposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino per il controllo della movida avellinese del venerdì e sabato sera, i carabinieri della Compagnia di Avellino hanno vigilato – come per i fine settimana precedenti – con pattuglie in divisa e in borghese, effettuando posti di controllo lungo le principali arterie stradali e controlli dinanzi ai più frequentati esercizi commerciali di Avellino. Alla fine del servizio, il bilancio è stato di 8 persone denunciate in stato di libertà all’autorità giudiziaria del Tribunale di Avellino e di un giovani caudino segnalato amministrativamente quale assuntore di sostanze stupefacenti.
Il primo in ordine di tempo a finire nei guai è stato un 45enne di Serino, già pregiudicato, denunciato dai carabinieri del locale Comando Stazione perché ritenuto responsabile dei reati di falsità in scrittura privata, uso di atto falso e ricettazione. In pratica, l’uomo è stato controllato a bordo di una costosa e fiammante Audi A6 e sorpreso in possesso di una polizza assicurativa poi risultata contraffatta. L’autovettura era quindi priva di qualunque copertura RCA obbligatoria, tanto che i militari dell’Arma hanno poi operato il sequestro amministrativo del veicolo e il ritiro della patente di guida dell’uomo.
Ad Atripalda, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno deferito in stato di libertà due giovani, classi 1978 e 1988, entrambi residenti a Contrada, di cui il primo ritenuto responsabile dei reati di falsità in scrittura privata, uso di atto falso e ricettazione, e il secondo di quello di guida in stato di ebbrezza alcolica. Infatti, ad un controllo operato dai carabinieri, i due sono stati controllati a bordo di una stessa Volkswagen Golf, in cui il proprietario ha dovuto rispondere del possesso di una polizza assicurativa contraffatta (con conseguente sequestro amministrativo dell’autovettura) e l’amico conducente, invece, del fatto che si era messo alla guida dell’autovettura con un tasso alcolemico 2 volte superiore al limite massimo consentito dalla legge;
A San Martino Valle Caudina, i carabinieri della locale Stazione hanno denunciato a piede libero un uomo del posto, classe 1980, pregiudicato e già sottoposto alla misura di sicurezza della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel Comune di San Martino Valle Caudina, in quanto sorpreso più volte in compagnia di persone pregiudicate che lui, secondo i precetti del giudice, aveva il tassativo divieto di frequentare.
Ad Avellino, i militari dell’Aliquota Radiomobile hanno deferito in stato di libertà un giovane del posto, classe 1992, ritenuto responsabile del reato di guida in stato di ebbrezza alcolica, perché sorpreso alla guida della propria autovettura con un tasso alcolemico ben 4 volte superiore al limite massimo consentito dalla legge, che comunque per lui non contava perché neo patentato. Infatti, anziché avere un tasso alcolico pari a 0, come prevede la nuova legge per chi ha da poco conseguito la patente di guida (al posto del classico 0,5 valido per gli adulti), il ragazzo aveva un tasso di 2,2 g/l.
A Solofra, i carabinieri di quella Stazione hanno denunciato a piede libero un ragazzo classe 1989 del posto, già pregiudicato e sottoposto alla misura di pubblica sicurezza prevista per il suo stato di tossicodipendenza (art. 75 bis D.P.R. 309/90), in quanto ha omesso di presentarsi presso il locale Comando Stazione Carabinieri per apporre la prevista firma di controllo.
Sempre a Solofra, è finito nei guai anche un cittadino di origine marocchina classe 1960, ritenuto responsabile del reato di guida senza patente, essendo stato controllato a bordo della propria autovettura con la patente estera scaduta di validità.
Ancora ad Avellino, sempre i militari del Nucleo Radiomobile hanno denunciato un uomo del posto, classe 1965, perché ritenuto responsabile del reato di violazione colposa dei doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro. L’uomo è stato infatti sorpreso alla guida della propria autovettura che però era stata sottoposta a sequestro amministrativo e a lui affidata in custodia, che doveva quindi trovarsi parcheggiata in un luogo sicuro e assolutamente da non utilizzare mai. L’uomo si è giustificato dicendo che aveva dovuto per forza prenderla per andare a prendere il figlio, peccato però che i carabinieri hanno riscontrato una differenza di ben 38.000 km tra il momento in cui fu sequestrata e il momento del controllo di questo fine settimana. Per lui, una denuncia a piede libero e il nuovo sequestro dell’autovettura.
Infine, nel corso del medesimo servizio, i militari della Stazione Carabinieri di Cervinara hanno anche segnalato amministrativamente al Prefetto di Avellino, quale assuntore di sostanze stupefacenti, un 21enne del posto, perché sorpreso in possesso di 2 grammi di marijuana, chiaramente destinati al consumo personale.
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