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Cronaca

Nave al Giglio: notte da incubo per una coppia di Ariano

Si tratta di Pino Pannese, noto ristoratore di rione Cardito, sua moglie Rossella Squarcio e il piccolo Alessio

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Figura anche una giovane coppia di coniugi arianesi con un bimbo di appena un anno, tra le persone tratte in salvo sulla nave rimasta incagliata in mare al largo dell'isola del Giglio a Grosseto. Sono salvi per fortuna e stanno bene. Erano in viaggio verso Savona, partiti anche loro in crociera da Civitavecchia. Il disastro è avvenuto durante la cena.  La famiglia dopo lo spavento si è messa subito già in viaggio verso il tricolle. Si tratta di Pino Pannese, noto ristoratore di rione Cardito, sua moglie Rossella Squarcio e il piccolo Alessio. Hanno visto la morte con gli occhi. La notizia ha subito allarmato i familiari di Pino, gestori delle strutture ristorative Biffi, molto conosciute e apprezzate in Irpinia.  E' di tre morti e 14 feriti il bilancio dell'incidente. Verifiche sono in corso sui dispersi soprattutto nella parte della nave che risulta sommersa dove sono all'opera squadre di sommozzatori per verificare se qualcuno sia rimasto intrappolato. Al momento sono 70 persone che mancano all'appello tra i 4.229 che erano a bordo. Sono 3.179 le persone già trasferite dall'isola del Giglio al continente.   Circa 600 passeggeri sono stati trasferiti all'aeroporto di Fiumicino dove l'Alitalia ha messo a disposizione tutti i posti disponibili per il rientro dei croceristi nei paesi di origine.

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