Una semplice partita di pallone tra ragazzini sul piazzale Calvario, poteva finire in tragedia per la mancanza di sicurezza del sito facendo ritornare in primo piano la fatiscenza e la mancanza di requisiti sottolineati più volte dal consigliere del partito socialista Guido Riccio. Il pallone scappa all’attenzione dei bambini che scavalcano con facilità la ringhiera posta sul precipizio del piazzale e solo per un soffio il piccolo non è caduto. La disperazione della mamma oltre alla rabbia per quello che poteva accadere che subito investe il sindaco della responsabilità scrivendogli di quanto poteva accadere ed invitandolo ad intervenire mettendo in sicurezza l’area chiamando a raccolta anche i vigili urbani. A raccogliere la protesta tutti gli altri genitori che più volte hanno sottolineato la pericolosità dell’area, ma il primo cittadino ha risposto che sarà affisso il cartello di divieto di giocare a pallone come se bastasse a risolvere la questione facendo ricadere la responsabilità sui ragazzi che usano il piazzale come campo di calcio. Può mai bastare un semplice cartello considerando anche che i bambini non sempre capiscono i divieti? Non sarebbe meglio apporre dei pannelli più alti per rendere maggiormente sicuro il piazzale? Anche perché l’area ha ormai più usi: come parcheggio, come zona di mercato e come sito per le manifestazioni estive pertanto sarebbe giusto metterla definitivamente in sicurezza prima che si verifichi qualche tragedia.