Cercavano incontri sessuali via internet e selezionavano gli annunci con giovanissimi, anche minori. Con le accuse di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione una persona è finita in carcere, altre sei sono accusate di atti sessuali con minori. Di queste, 4 si trovano ai domicialiari e 2 sono sottoposti all'obbligo di dimora. Delle sette persone finite nei guai, uno è residente in provincia di Avellino, gli altri in provincia di Salerno. Gli adolescenti tra i 15 e i 17 anni si prostituivano attirando i clienti attraverso annunci su siti internet, gli adulti li "gestivano" guadagnando cifre considerevoli.
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