Un uomo ritenuto responsabile di tentata rapina pluriaggravata a una gioielleria di Avellino, sequestro di persona, porto e detenzione illegale di arma da fuoco, e' stato fermato dalla polizia di Avellino, in collaborazione con gli agenti del commissariato di Frattamaggiore (Napoli).
Secondo quanto accertato durante le indagini, la persona fermata, dopo essere entrata all'interno della gioielleria, ha estratto un'arma da fuoco, alla presenza di due clienti, esplodendo senza conseguenze contro l'esercente due colpi. Il gioielliere, a sua volta, ha risposto al fuoco con una pistola legalmente detenuta senza fortunatamente colpire qualcuno dei presenti. La reazione del gioielliere ha costretto il malfattore a desistere ma, per coprirsi la fuga, ha immobilizzato una cliente facendosi scudo con il suo corpo.
Le indagini della Squadra Mobile di Avellino hanno evidenziato che un secondo malvivente era all'esterno della gioielleria, con un sacco di plastica, in attesa di potere entrare.
L'attivita' investigativa svolta con il Commissariato di Frattamaggiore, ha consentito di risalire all'organizzazione malavitosa responsabile della tentata rapina nel territorio di S. Antimo - Melito di Napoli.
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