Dalle 18 di ieri venerdì 3 febbraio, a distanza di 10 giorni dalla scomparsa del 48enne arianese,è stato attivato il piano straordinario delle ricerche. Passata al setaccio dai militari delle diverse compagnie provinciali fra cui Avellino, Sant’Angelo, Mirabella e i volontari dell’Aios la zona d’origine dell’uomo, Santa Regina e Vascavino; altri uomini della benemerita impegnati con il gruppo comunale di protezione civile nell’area di Ponnola, Viggiano, al di sotto della casa circondariale, località Grignano, contrada Orneta, località Manna. Attivata anche la Protezione Civile di Chiusano San Domenico e i Falchi di Avellino. Proprio loro hanno messo a disposizione il cane Bacco ed altri tre per perlustrare campi, la zona a ridosso di Fiumarelle, le vasche di raccoltadell’acqua. Le operazioni sono partite questa mattina alle 6 e continueranno per tutta la giornata, almeno fino alle ore 20. I figli di Pasqualino, Amanda e Gerardo, hanno affiancato le diverse squadre sin dall’inizio. L’attenzione mediatica è massima anche con le telecamere della Rai. Non si può far altro che attendere ulteriori aggiornamenti per capire le sorti di questo omone buono dicui non si sa più nulla dal momento che ha lasciato la stanza d’ospedale dove èricoverato l’anziano padre.








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