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Cronaca

Rissa in strada con accoltellamento, un arresto e 4 denunce: 18enne in ospedale

Maxi rissa in pieno centro nella tarda serata di ieri: ragazzo finisce all'ospedale per le gravi ferite riportate.
A seguito di una richiesta d’intervento pervenuta alla centrale operativa della compagnia dei carabinieri di Mirabella Eclano, cinque equipaggi sono stati impegnati fatti tempestivamente confluire a Prata di Principato Ultra.
All’arrivo i militari hanno proceduto subito a dividere i contendenti nonché all’identificazione degli stessi. Nel contempo è stato constatato che uno dei partecipanti alla violenta zuffa era riverso a terra con ferite da arma da taglio. Lo stesso, 18enne residente a Roccabascerana, che presentava ferite da arma da taglio sia all’addome che all’avambraccio, è stato trasportato a mezzo autombulanza presso l’Ospedale di Avellino.
Le immediate indagini avviate dai carabinieri della stazione di Pratola Serra coadiuvati da altri militari appartenenti al comando compagnia di Mirabella Eclano, hanno consentito di ricostruire nell’immediatezza l’esatta dinamica dei fatti e, quindi, di risalire compiutamente all’identificazione di tutti i soggetti coinvolti.
I FATTI
Tutto è accaduto in una via Serafino Grillo, nel centro storico del tranquillo comune di Prata di Principato Ultra, dove due ragazzi, rispettivamente di anni 18 e 19, entrambi residenti in due comuni limitrofi e fidanzati di due ragazze del posto, dopo essersi scambiati minacce via sms, si erano dati un appuntamento per chiarire di persone la questione. All’incontro si è presentato però anche il padre della fidanzata del 19enne, un pregiudicato 37enne del luogo, il quale, armato di una lunga mazza di legno, ha cominciato a colpire il 18enne alla schiena per poi percuoterlo ripetutamente con schiaffi e pugni insieme all’altro ragazzo.  A questo punto sono accorsi altri componenti delle due famiglie, tra i quali anche le ragazze con rispettive madri, che partecipavano attivamente alla violenta lite. Nel corso della rissa il 37enne ha estratto dal giubbotto un coltello a serramanico e ha colpito il 18enne al fianco e al braccio sinistro. Il giovane per le ferite riportate si è accasciato a terra sanguinante.
Momenti di panico ed urla tra i presenti.
L’aggressore a questo punto è fuggito mentre sul posto sono sopraggiunti i militari dell’Arma e il personale sanitario del 118.
L’attività investigativa sviluppata dai militari operanti, estrinsecatasi attraverso l’acquisizione di utili informazioni nonché le analisi degli elementi raccolti in sede di sopralluogo, ha permesso di individuare il responsabile dell’accoltellamento -  rintracciato presso la sua abitazione è stato tratto in arresto in flagranza di reato -  ritenuto responsabile di rissa, lesioni personali aggravate e porto abusivo di arma e, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal procuratore Rosario Cantelmo, è stato ristretto in regime di arresti domiciliari.
Alla medesima autorità giudiziaria sono stati deferiti i due ragazzi e le madri delle reciproche fidanzate per il reato di rissa.
Il ferito trasportato presso l’ospedale di Avellino è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico e giudicato guaribile preliminarmente in giorni 20, con ricovero presso il reparto di chirurgia generale.
Una delle donne partecipanti alla lite ha riportato tre giorni di prognosi per trauma cranico mentre altri due persone sono state medicate per lievi ferite.
A seguito di accurate indagini e perquisizioni eseguite dai militari operanti è stato rinvenuto e sottoposto a sequestro un martello da carpentiere utilizzato nel corso della rissa come strumento atto all’offesa.
Sono in corso ulteriori indagini anche al fine di rinvenire l’arma da taglio.

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