Blitz della Guardia di Finanza al comune di Ariano. Le fiamme gialle della locale tenenza hanno sequestrato i fascicoli dei progetti di alcune opere pubbliche tra cui Campo Cannelle, Parcheggio Rione Valle, Palazzo Bevere Gambacorta e Russo Anzani. L’intento della Guardia di Finanza è quello di verificare su disposizione della Procura della Repubblica di Ariano, guidata da Luciano D’Emmanuele, se ci sia stato un danno erariale per le casse dello Stato e se ci siano gli estremi dell’abuso di atto d’ufficio per il rinnovo degli incarichi apicali. Il caso è scoppiato dopo le esternazioni dell’assessore ai Lavori Pubblici, Liliana Monaco, che aveva denunciato in consiglio comunale una serie di anomalie riguardo lo stato dei lavori di alcune opere pubbliche ferme al palo da svariati anni. Una lunga disamina che aveva sollevato una serie di reazioni politiche a catena creando fermento sia in maggioranza che in minoranza. E sulla scia di queste contestazioni il consigliere d’opposizione Giovanni La Vita ha presentato un esposto alla locale Procura della Repubblica per fare luce sulla questione. Da qui il sequestro probatorio della documentazione relativa ai progetti. L’indagine che si sviluppa su due filoni coinvolgerà anche la magistratura contabile. E sulla questione La Vita afferma: «Non mi sorprende una iniziativa del genere perché da quanto sono state avanzate anomalie si è concretizzato un danno erariale ulteriore e un abuso di potere più marcato per il rinnovo degli incarichi dirigenziali". E poi il consigliere socialista aggiunge: «Non serve a nulla nominare un altro dirigente tecnico se sono state già evidenziate le anomalie nella gestione del settore. È un modo come un altro per buttare all’aria 130 mila euro all’anno, proprio per questo come gruppo proponiamo un emendamento per cancellare la copertura finanziaria a favore di questa figura apicale". Spiegazioni a tal proposito saranno chieste nel prossimo consiglio comunale. Non è escluso che gli inquirenti possano firmare dopo la consultazione degli atti degli avvisi di garanzia a carico di dirigenti o amministratori locali.
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