Si lancia in un pozzo dopo essersi tolto la giacca mettendo fine alla sua vita. Ha scelto di morire così Alberico Grieco, 78 anni, pensionato di Melito Irpino. La tragedia è avvenuta in un fondo di sua proprietà alla contrata Fontana la Via. E’ stato proprio quell’indumento, lasciato a terra ben piegato sulla botola del pozzo a fare da richiamo ai familiari. Erano le 13.58 quando sono stati allertati i vigili del fuoco. Gli uomini del distaccamento di Grottaminarda, sono arrivati subito sul posto insieme ai carabinieri allertati dal nipote dell’anziano, il primo ad accorgersi della tragedia dopo aver atteso invano suo nonno a pranzo. Il corpo dell’uomo galleggiava in quel pozzo di due metri di diametro, profondo circa sei metri e pieno per almeno quattro di acqua. L’uomo, non sposato, viveva da solo in un casolare di campagna, a pochi passi dal luogo in cui è avvenuta la disgrazia. I caschi rossi coordinati dal capo squadra Giovanni Barletta hanno imbracato con corde manovre saf il corpo dell’uomo tirandolo fuori in pochi minuti. Ma non c’è stato purtroppo nulla da fare, a nulla è valso ogni soccorso. Non si conoscono i motivi che hanno spinto il settantenne a togliersi la vita. Sul posto è giunto il medico legale Oto Macchione accompagnato dai carabinieri e dal vigile urbano Teodoro Mustone. L’esame esterno effettuato sul cadavere ha confermato la morte per annegamento. Le immediate indagini effettuare dai carabinieri hanno escluso responsabilità di terze persone. La salma su disposizione del sostituto procuratore Michela Palladino è stata riconsegnata alla famiglia già segnata da una tragedia. Il nipote dell’uomo Ciriaco Nicola Grieco morì negli anni scorsi in un incidente nei campi mentre tagliava una quercia. E a Pratola Serra Fiore Sellitto, 81 è stato trovato impiccato ad un tubo. A fare la triste scoperta, suo figlio dopo qualche ora di assenza. Non c’è stato nulla da fare neanche per lui.
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