Nella mattinata di ieri, i carabinieri della Stazione Carabinieri di Solofra hanno tratto in arresto in flagranza dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale due giovani di Serino, sorpresi in possesso di ben 500 grammi di hashish, suddivisi in 5 panetti da un etto ciascuno. Poco prima delle 12:00 di ieri, l’attenzione operativa dei militari della Stazione Carabinieri di Solofra, impegnati in un normale servizio di pattugliamento, è stata attirata dal passaggio di un’autovettura con a bordo un soggetto ben conosciuto. I militari hanno subito intimato l’alt, ma per tutta risposta, i due hanno cercato di scappare. Infatti, mentre il passeggero è sceso dall’autovettura, scappando a piedi per le campagne circostanti, il conducente dell’autovettura ha ingranato la marcia, finendo però impantanato solo qualche metro più avanti. Dopo una battuta di ricerca a piedi, anche l’altro fuggitivo è stato comunque bloccato dagli altri militari giunti in supporto. Sottoposti a immediata perquisizione, i due giovani sono stati trovati in possesso di ben 500 grammi di hashish, suddivisi in 5 panetti da 1 etto ciascuno, occultati nell’abitacolo dell’autovettura. La droga, verosimilmente acquistati a Napoli, era chiaramente destinata allo spaccio al minuto nell’hinterland avellinese. Compiuti gli accertamenti di rito, i due spacciatori di 35 e 30 anni sono stati dichiarati in stato di arresto e accompagnati alla Casa Circondariale di Bellizzi Irpino, ove permarranno in attesa delle determinazioni della Procura della Repubblica di Avellino, essendo assegnatario del procedimento il PM dott. Elia Taddeo che, raccordandosi a livello informativo col Procuratore Di Popolo, ovviamente concorderà le opportune intese investigative ulteriori con i carabinieri operanti. Al riguardo, i magistrati hanno già espresso il loro apprezzamento per la valida operazione di contrasto realizzata d’iniziativa dai militari della Stazione di Solofra. La droga, sequestrata, dovrà ora essere analizzata a cura del Laboratorio Analisi Scientifiche dei Carabinieri di Salerno, che vi condurrà le doverose indagini merceologiche, determinando grado di purezza e numero di singole dosi ricavabili.
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