Nella prima mattina del 14.11.2009, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avellino dovettero intervenire presso il circolo ricreativo Brasil di via G. Di Guglielmo ad Avellino, in quanto – nella notte – qualcuno aveva esploso 4 colpi di pistola in direzione della saracinesca esterna del bar. Sebbene 4 fossero i bossoli rinvenuti sulla strada, sparati da una quarantina di metri dal bar, una sola delle ogive riuscì a colpire la serranda e – di conseguenza – la vetrata retrostante, danneggiando in maniera comunque lieve il bar.
Dopo un’intensa mattinata d’indagine, nel pomeriggio dello stesso 14.11.2009, i carabinieri erano già riusciti a scoprire l’autore degli spari, un pluripregiudicato del posto, S.S. classe 1953, deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino per il prosieguo delle indagini. Oltre a identificare il reo, i carabinieri riuscirono già da allora a comprendere che la motivazioni di quel gesto era da ricercare nel racket dell’estorsione, ma molto più semplicemente era la conseguenza d’un acceso diverbio tra il pluripregiudciato e la titolare del bar. Infatti, nella tarda serata del precedente 13.11.2009, la donna, in procinto di chiudere il locale, mise fretta all’uomo, suo abituale avventore e in quel frangente intento a giocare ai videopoker là presenti. L’uomo, che alla prima richiesta della donna rispose in modo brusco tanto da farla desistere, dopo aver giocato ancora più di 50 euro, perdendoli tutti, si alzò arrabbiato, prendendosela con la titolare e incolpandola che quelle “macchinette” erano state truccate. Però, nel corso della notte, dopo che la donna aveva regolarmente chiuso il bar, S.S. era tornato dinanzi a quel luogo, armato di una pistola semiautomatica di cui aveva l’illegale possesso, sparando per dispetto 4 colpi contro la serranda.
Per la sua sindrome del gioco e per la condotta criminosa successiva al diverbio con la titolare del bar, l’uomo è stato colpito – nella serata di ieri 23.04.2012 – da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Avellino dott. G.F. Fiore, su richiesta del pubblico ministero sost. proc. M. L. Buono, al termine delle indagini preliminari connesse all’evento. L’uomo è stato imputato per i reati di porto abusivo di arma comune da sparo, esplosioni pericolose in luogo pubblico e danneggiamento aggravato. I carabinieri hanno notificato il provvedimento nella serata di ieri, assicurando così l’uomo alla giustizia presso la casa Circondariale di Avellino – Bellizzi Irpino.
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