Il treno si ferma ma le portiere non si aprono e i passeggeri sono costretti a scendere a Foggia. Paura e tensione alla stazione ferroviaria di Cerreto. Amaro rientro a casa per alcuni studenti arianesi. Un viaggio di quelli allucinanti. A nulla è valso gridare e battere i pugni contro il vetro. “Aprite, fateci scendere.” Non c’è stato verso. Una fermata lampo di un minuto e la corsa di quel treno proveniente da Caserta è proseguita in direzione Bari, sotto gli occhi dei parenti che attendevano l’arrivo dei viaggiatori accanto ai binari. Non è rimasto altro a questi ultimi di mettersi in viaggio e raggiungere la capitanata. I viaggiatori hanno annunciato immediatamente ricorso alle Ferrovie dello Stato. Pare che non sia la prima volta che si verifichi ad Ariano Irpino un episodio del genere. In altri casi i passeggeri sono stati costretti addirittura a scendere mentre il treno ricominciava a rimettersi in movimento. La sosta è fulminea ma questa volta si è andati ben oltre con quei pendolari beffati e rispediti come pacchi fino a Foggia. Una storia che ha davvero dell’incredibile e che sicuramente non finirà qui.








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