L’omicida del giovane irpino Daniele Fulli ha un nome e un volto: Andrea Troisio, 32 anni tossicodipendente, avrebbe ucciso l'attivista per i diritti gay. Si frequentavano da poco tempo, e grazie agli amici e alle conversazioni sullo smartphone di Daniele, la Polizia è riuscita a ricostruire il buco temporale da sabato 4 gennaio a lunedì 7 gennaio quando il 28enne è stato ritrovato cadavere sul greto del Tevere. Da Gesualdo arriva il sentito cordoglio del sindaco Forgione alla famiglia: “Ricordo bene Daniele quando eravamo più piccini” ci racconta Forgione.
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