Personale dell’Ufficio Prevenzione Generale Soccorso Pubblico della Questura ha denunciato alla Procura della Repubblica di Avellino due donne, rispettivamente di 34 e 42 anni ed un uomo di anni 46, resisi responsabili di tentata truffa. L’episodio ha avuto luogo nel tardo pomeriggio di ieri allorquando la 34enne si presentava presso una gioielleria del centro cittadino proponendo la vendita di un paio di orecchini in oro al gioielliere, il quale, in virtù della esigua somma richiesta, 140 euro, non effettuava gli accertamenti atti a garantire l’autenticità dell’oro. Successivamente i due complici, che nel frattempo erano nelle vicinanze, visto che la truffa era andata a buon fine, atteso il tempo necessario, si presentavano nella rivendita proponendo al titolare dell’attività l’acquisto di due bracciali in oro. In questa occasione però il gioielliere effettuava maggiori accertamenti dai quali risultava che i bracciali altro non erano che monili in semplice metallo e pertanto invitava i due ad uscire dal negozio. Nella circostanza il gioielliere, nutrendo il dubbio che anche gli orecchini acquistati in precedenza fossero falsi si premurava di effettuare le dovute verifiche dalle quali acclarava che anche questi ultimi erano falsi. Dell’accaduto veniva immediatamente informati gli Agenti di Polizia che, grazie all’acquisizione di utili elementi investigativi, forniti dal commerciante, riuscivano a rintracciare ed identificare i tre malfattori. Condotti in Questura la 34enne veniva denunciata per truffa ed i due complici per tentata truffa.
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