Rubinetti chiusi, ancora una volta, in una trentina di comuni tra l’Irpinia e il Sannio. Ieri pomeriggio un nuovo guasto sulla condotta idrica nel territorio del comune di Castelfranci, già interessata negli scorsi giorni da interventi, ha costretto l’Alto Calore allo stop dell’erogazione idrica. Ciò ha comportato la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado nei comuni interessati dalla mancanza d’acqua: Ariano, Grottaminarda, Torella, Lioni, Bonito, Melito, Montecalvo Irpino, Savignano, Greci, Gesualdo, Villamaina, Fontanarosa, Castelfranci, Paternopoli, Luogosano, Taurasi, Sant’Angelo all’Esca, Mirabella Eclano, Sturno e Flumeri. Secondo quanto fatto sapere da ACS i lavori sulla condotta dovrebbero terminare oggi ma – si legge nella nota inviata ai sindaci – una nuova interruzione è già prevista dalle 22 di questa sera fino alle 6 di domani mattina, martedì 19 novembre, per permettere un corretto approvvigionamento della risorsa idrica. Solo due giorni fa, un guasto sulla stessa condotta nel comune di Castelfranci, aveva lasciato a secco diversi comuni irpini. Una situazione emergenziale, quella dei guasti sulla rete, che va ad unirsi – come più volte sottolineato dall’amministratore unico di Alto Calore, Antonello Lenzi – alla mancanza di acqua nelle sorgenti irpine causata dalla scarsità delle precipitazioni. I cittadini però sono allo stremo: in alcune zone si convive quotidianamente con le interruzioni idriche.
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