Sotto quel telo bianco, leggermente macchiato di sangue, giace senza vita il corpo di Raffaele Spiniello, 47 anni. Ha deciso di farla finita lanciandosi dal ponte della Ferriera, nel centro di Avellino. Un volo di trenta metri, poi lo schianto. L’uomo è morto sul colpo. Sul posto carabinieri, ambulanza e vigili del fuoco. Ma per i soccorritori non c’è stato nulla da fare.
Raffalele, pare affetto da problemi psichici, ci aveva già provato un paio di anni fa, sempre dal ponte della Ferriera. Allora si salvò grazie alla fitta vegetazione che ne attutii il la caduta. A chiamare le forze dell’ordine un cittadino che si trovava in zona di passaggio. Raffaele, al momento disoccupato, viveva a due passi da dove ha scelto di morire, in via Carafa, insieme alla madre. Da una prima ricostruzione pare che un uomo avesse tentato di fermarlo, riuscendoci, ma solo apparentemente. Una volta allontanatosi da ponte, Raffaele ha preso la rincorsa e si è lanciato.
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