Due giovani vite spezzate. Ancora sangue sulle strade d’Irpinia. Quello di ieri è stato un Mercoledì nero. Nel primo pomeriggio è stato Miguel Laucella (foto a sinistra), appena 18 anni, di Nusco, a perdere la vita in un terribile incidente lungo l’ormai tristemente famigerata Ofantina Bis. Il giovane era a bordo della sua Fiat Punto, quando in località Ponte Acqua Bianca, tra Lioni e Nusco, è andato a scontrarsi contro un camion guidato da un 41enne di Calitri. Miguel, forse per l’asfalto reso viscido dalla debole pioggia, ha perso il controllo della vettura: un attimo e poi lo schianto. Inutili i soccorsi. Il ragazzo è morto sul colpo a causa delle ferite riportate nell’incidente. Miguel era un giovane come tanti della sua età, appena diplomato all’istituto Vanvitelli dava una mano nell’azienda di famiglia. Indagini sono in corso per capire la dinamica esatta del sinistro. Nusco è sotto shock.
Un altro incidente mortale si è verificato sempre ieri in tarda serata. Teatro della tragedia la variante sette bis che da Manocalzati porta ad Avellino. Vittima Alfredo Iannuzzi, 22 anni, di Montefalcione. Alfredo era a bordo di uno scooter, all’altezza dell’ex discoteca Est Side, a pochi metri da casello di Avellino Est. All’improvviso è stato travolto da una fiat Panda guidata da una ragazza. Non è bastato il casco a salvare la vita al giovane, l’impatto è stato troppo violento. Quando sul posto sono arrivati soccorsi e forze dell’ordine si sono trovati di fronte una scena straziante. Sono ancora troppi i misteri sulla dinamica. La panda guidata dalla ragazza è stata ritrovata nel senso opposto di marcia nonostante le due carreggiate siano separate dallo spartitraffico. Due le ipotesi al vaglio degli inquirenti: o l’auto si è girata su se stessa a causa dell’impatto oppure la ragazza viaggiava contromano. Nell’incidente sono rimaste coinvolte anche altre auto, mentre la ragazza è stata trasportata al Moscati. La tragedia ha scosso la comunità di Montefalcione. Centinaia i messaggi sulla pagina facebook di Alfredo, ricordato come un ragazzo sempre sorridente e pieno di vita.
Commenta l'articolo