Nella prima mattinata di oggi, i militari della Stazione Carabinieri di Serino hanno dato esecuzione a un decreto emesso in data 11.05.2012 dalla Sezione Penale del Tribunale di Nola nei confronti di una pregiudicata 37enne di Serino, pregiudicata e attualmente imputata in un processo penale pendente appunto presso l’autorità giudiziaria nolana per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Con tale atto giudiziario viene, di fatto, decretata la sostituzione dell’attuale misura afflittiva dell’obbligo di dimora nel comune di residenza – cioè l’obbligo di permanere nei confini amministrativi di quel comune, senza possibilità alcuna di allontanarsene – con quella più grave degli arresti domiciliari.

L’ordinanza consegue a un’apposita comunicazione di notizia di reato compilata dai quegli stessi carabinieri operanti che, nella serata del 29.04.2012, avevano accertato come la pregiudicata avesse completamente trasgredito alle prescrizioni impostele dai magistrati, recandosi nel comune di Montoro Inferiore  per partecipare ad una festa da ballo insieme ad altre persone pregiudicate per droga e declinando false generalità al momento del controllo operato dai carabinieri (di tale episodio se n’era già dato atto in un precedente articolo datato 30.04.2012 e inerente all’operazione antimovida dei carabinieri di Avellino). L’arrestata, che ha quindi dimostrato di non meritare la magnanimità accordatale dai giudici del Tribunale di Nola, è stata assicurata in regime di detenzione domiciliare presso la propria abitazione.