C’è attesa sul Tricolle per conoscere il nome della nuova Capitale italiana del libro 2021. La proclamazione ci sarà venerdì mattina, alle ore 11:00, in una cerimonia che verrà presieduta dal Ministro della Cultura, Dario Franceschini. In corsa il progetto realizzato dalla Biblioteca Stanislao Mancini di Ariano Irpino, diretta da Chiara Lo Conte, che potrebbe concedere al Tricolle l’ambito riconoscimento. In lizza anche altre 5 città italiane: Caltanissetta, Campobasso, Cesena, Pontremoli e Vibo Valentia. La città vincitrice riceverà dal Ministero della Cultura, tramite il Centro per il Libro e la Lettura, un contributo di 500 mila euro per la realizzazione del progetto con cui si è avuto accesso alla competizione. “Ci auguriamo di vincere – ha detto il sindaco di Ariano, Enrico Franza – ma già aver raggiunto la finale è per noi un risultato che riempie di orgoglio. Sarebbe, comunque, un grande riconoscimento non solo per la nostra città ma per tutta l’Irpinia, terra che ha dato i natali a tanti grandi scrittori. Il progetto è valido – ha sottolineato Franza – e ha visto l’impegno non solo della biblioteca comunale ma anche dell’amministrazione”.
La Capitale italiana del libro è stata istituita dal Ministro Franceschina nel 2020, per la promozione e il sostegno della lettura. Il titolo della prima edizione è stato conferito dal Cdm, su proposta del Ministro della cultura, al comune di Chiari in provincia di Brescia, uno dei paesi più colpiti dalla epidemia da Covid-19 che nei mesi più duri del lockdown ha trovato proprio nella lettura, compiuta attraverso i canali social dell'amministrazione, uno degli strumenti per sostenere la comunità.