Un filo ideale unisce la basilica della natività di Betlemme con la chiesa di Santa Maria Maggiore di Grottaminarda che sabato sera ha ospitato il concerto in onore di San Paolo, il teologo e scrittore di Tarso morto a Roma decapitato tra il 64 esimo e il 67 esimo anno dopo Cristo e ritenuto il vero fondatore del cristianesimo. Per l’occasione nel comune irpino è giunto il maestro George Lewett, organista e cantore della basilica della natività e compositore della messa in onore del Santo eseguita dalla corale di santa maria maggiore diretta dal soprano Sabrina Caprarella, direttore della corale, che ha eseguito due celeberrime composizioni religiose di Bach e Mozart prima di avviare la Messa. Con Lewett, tra gli scranni, padre Carlo Cecchitelli commissario generale di terra santa a Napoli. All’organo e al violino i maestri Antonio Pescatore e Luigi Sisto. Un gioco di luci
ed ombre e le belle immagini della chiesa hanno fatto da sfondo ed hanno concorso a regalare una suggestiva serata al numeroso pubblico accorso alla manifestazione che chiude così l’estate di Grottaminarda.
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