La simpatia e l’arte di Maurizio Picariello irrompono nella sala consiliare di Grottaminarda. Il poeta dell’amore ha tenuto ancora una volta tutti incantati intorno al suo spettacolo “Monologo d’amore” che racchiude alcuni brani e liriche tratti dai suoi quattro libri: Mendicante d’amore; Prima che tutto accadesse; Diamante e ruggine e Viaggio di un poeta. Come si canta l’amore? Semplicemente rappresentandolo in tutte le sue forme, ma il feedback si perfeziona quando l’interlocutore riesce a leggere quello che c’è scritto nei libri. Accompagnato dalla sua chitarra Maurizio Picariello, di professione ingegnere ambientale, ha dimostrato di avere anche un’ottima voce che ha riscaldato un ambiente solitamente abituato a dialoghi assai meno innamorati ed armoniosi. Battute sulla vita, citazioni e similitudini hanno arricchito la rappresentazione ed esaltato l’arte scenica dell’artista irpino, che è poeta, scrittore, narratore, e quant’altro sia legato all’amore e la poesia. L’iniziativa è stata voluta dall’amministrazione comunale di Grottaminarda tramite l’assessore alla cultura, Jordy De Luca, e il presidente del consiglio Rosaria Bruno. Successo di pubblico e, finalmente potremmo aggiungere, massiccia presenza di giovani. E Picariello ha parlato dritto al loro cuore.