Dopo il concerto di Uto Ughi che lo scorso 20 settembre ha tenuto a battesimo la nuova stagione del Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino, proseguono le celebrazioni per i 50 anni dalla realizzazione del Murale della Pace di Ettore de Conciliis, organizzate dal Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino in collaborazione con la Parrocchia di Borgo Ferrovia, il Conservatorio “Domenico Cimarosa” e l’associazione “Piano B”, con due appuntamenti in programma nella Chiesa di San Francesco d’Assisi a Borgo Ferrovia.
Si parte sabato 10 ottobre alle ore 10:00 con una Lectio Magistralis in compagnia del Maestro Ettore de Conciliis dal titolo “Il Murale della Pace nella Storia dell’Arte” a cura dell’Associazione culturale “Piano B”.
All’incontro parteciperanno anche gli studenti di alcune classi dei licei della città di Avellino che, nelle scorse settimane, hanno approfondito con i loro insegnanti le caratteristiche e il significato del Murale della Pace realizzato nel 1965.
Le iniziative proseguiranno domenica 11 ottobre alle ore 18:00, sempre presso la Chiesa di San Francesco a Borgo Ferrovia con la presentazione del volume “Ettore de Conciliis – Il Murale della Pace” edito da Skyra Milano e sponsorizzato dal Rotary Club di Avellino presieduto da Annarita De Vitto.
La presentazione del volume, impreziosito dalla prefazione di Sua Eccellenza Nunzio Galantino, segretario generale della Conferenza episcopale italiana, e il testo critico redatto da Vittorio Sgarbi, sarà seguita da un convegno che, alla presenza del Maestro de Conciliis, vedrà la partecipazione di Sua Eccellenza Nunzio Galantino, Don Luigi Ciotti, Luca Cipriano, presidente dell’Istituzione Teatro comunale e del Conservatorio “Cimarosa”, Modestino Romagnolo, Don Luigi Di Blasi, Marco Falciano e tutte le autorità religiose e civili e i rappresentanti del mondo della cultura.
Il convegno sarà moderato da Generoso Picone, responsabile della redazione avellinese de Il Mattino.
Al termine del convegno gli alunni del Conservatorio “Domenico Cimarosa” intratterranno il pubblico con un concerto di musica sacra.
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