A seguito del perfezionamento delle operazioni di fusione per incorporazione di Banca della Campania S.p.a., Banca Popolare del Mezzogiorno S.p.a. e Banca Popolare di Ravenna nella Capogruppo Banca popolare dell’Emilia Romagna soc. coop. lo scorso 24 novembre, si comunica che la procedura sindacale avviata con informativa del 18 settembre 2014 si è conclusa con la firma di un accordo. Esso, in continuità con una positiva tradizione di concertazione che caratterizza le relazioni industriali del Gruppo BPER, favorisce l’operazione di evoluzione complessiva della struttura distributiva di Capogruppo (con articolazione in 9 Direzioni Territoriali) e della società consortile di Gruppo Bper Services allo scopo di creare efficienza operativa ed incrementare sinergie di costo ed economie di scala.
L’accordo prevede, tra l’altro, un piano di adesione all’esodo anticipato o di accesso al Fondo di Solidarietà, differenziato per tempistica di maturazione dei requisiti pensionistici fino al termine del 31 dicembre 2018, per circa 100 risorse riservato al personale delle tre banche incorporate e di alcune aree territoriali della Capogruppo. La data ultima di conclusione dell’iter di uscita è prevista il giorno 30 giugno 2015.
Gli oneri una tantum relativi agli esodi di cui sopra, da contabilizzarsi nell’ultimo trimestre dell’esercizio in corso, sono stimati in circa Euro 14 milioni, al lordo delle imposte. L’articolazione complessiva degli interventi è volta a garantire l’armonizzazione delle normative previste nelle contrattazioni aziendali di secondo livello delle aziende coinvolte e, con riferimento al piano esodi sopra citato, consentirà un risparmio a regime di circa Euro 8 milioni lordi annui sul costo del personale.
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