Procede la fusione tra Banca Popolare dell'Emilia Romagna e Banca della Campania.
Pressso la sede avellinese dell'istituto di credito ha fatto tappa l'amministratore delegato della Bper Alessandro Vandelli, che alla presenza di stampa e vertici della Banca ha illustrato effetti della fusione sul territorio, sia nel rapporto con le imprese che con i dipendenti.
L'obiettivo è quello tenere saldo il rapporto con l'Irpinia construito negli anni.
Per quanto riguarda il numero di filiali e, di conseguenza, dei dipendenti, Vandelli rinvia la decisione riorganizzazione alla stesura del piano industriale. In ogni caso assicura che non ci saranno stravolgimenti.
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