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Economia

Bruno alla guida dell'Ente camerale, le reazioni delle istituzioni e del mondo del lavoro

Il Vice Presidente della Provincia di Benevento, Nino Lombardi, si è congratulato con Pino Bruno eletto stamani presidente della Camera di Commercio Irpinia Sannio, augurandogli buon lavoro.

«L’elezione del Presidente della neonata Camera di Commercio Irpinia Sannio», ha dichiarato Lombardi «costituisce un atto importante dal punto di vista istituzionale in quanto segna la normalizzazione secondo le norme statutaria delle attività operative dell’Ente Camerale nelle aree interne. La  Camera di Commercio Irpinia Sannio ha competenza sul territorio di due Province della Campania del nord est, che vantano grandi e comprovate eccellenze in tutti i settori produttivi e che hanno straordinarie potenzialità e opportunità di crescita e di sviluppo da cogliere anche in una congiuntura così delicata e difficile quale quella che stiamo purtroppo attraversando. In tale contesto – ha concluso Lombardi -, sono certo che gli Organi elettivi della Camera di Commercio Irpinia Sannio, a cominciare dal Presidente Bruno, sapranno al meglio tutelare e valorizzare il territorio, le produzioni, i produttori sanniti e la stessa sede istituzionale ed operativa della Camera di Commercio di Corso Garibaldi di Benevento»

Camera di commercio, Noi di Centro: Bruno consentirà crescita aree interne 
Avellino, 19 lug - "Buon lavoro e congratulazioni a Pino Bruno, primo presidente della Camera di Commercio Irpinia-Sannio. Con il voto favorevole espresso stamani dai membri del consiglio camerale ha assunto una responsabilità importante che saprà condurre egregiamente, grazie alla sua competenza dimostrata sia ai vertici di Confindustria che nelle proprie attività di impresa. Siamo certi che il suo impegno consentirà di far crescere ulteriormente il tessuto economico e produttivo delle aree interne della Campania". Lo afferma in una nota il segretario provinciale irpino di Noi di Centro, Ciro Aquino.

Oreste Vigorito, presidente Confindustria Benevento: “Esprimo le mie congratulazioni al neo eletto presidente della Camera di Commercio  Irpinia Sannio, Pino Bruno. Interpreto le Sue prime parole di ringraziamento nei confronti di Confindustria Benevento come la volontà di essere il presidente di tutti e rappresentare tutte le componenti associative, essendosi conclusa la competizione elettorale. Con riferimento alla posizione di Confindustria Benevento, confermo la linea di coerenza rispetto al sostegno dato dal primo momento al candidato Mastroberardino, del quale abbiamo condiviso il programma ed il percorso.”

CAMERA DI COMMERCIO IRPINIA SANNIO, MASIELLO (COLDIRETTI): VITTORIA SENZA PROGETTO "Abbiamo provato a costruire un progetto, un'idea di territorio e di sviluppo per le imprese delle aree interne della Campania". Gennarino Masiello, presidente di Coldiretti Benevento e leader regionale della principale organizzazione agricola, commenta l'esito del voto che ha portato all'elezione di Pino Bruno alla presidenza della neonata Camera di Commercio Irpinia Sannio. "Un ringraziamento sentito va a Piero Mastroberardino - sottolinea Masiello - per essersi messo a disposizione di un progetto realizzato dalle rappresentanze di più settori produttivi e di entrambe le province, mettendo insieme agli inizi di luglio Confindustria Benevento e Avellino, Coldiretti Benevento e Avellino, CNA Benevento ed Avellino e CIA Benevento ed Avellino, a cui si sono poi aggiunti Cisl, Confcooperative, Confesercenti e ABI. Prendiamo atto che questo progetto ha dovuto lasciare spazio a chi aveva avviato con noi questo ragionamento e poi per strada si è defilato, senza dire niente, senza comunicarlo ai suoi primi interlocutori, senza argomentare le motivazioni, ma andando solo alla ricerca del diciottesimo voto. E' evidente che non c'è un progetto, come dimostrano le prime dichiarazioni, dove il nuovo presidente appare addirittura sorpreso di aver avuto l’appoggio della sua stessa organizzazione in una provincia diversa. Qualcosa non è andato per il verso giusto, ma confidiamo che prima o poi una spiegazione emerga. Io credo invece fermamente nel valore di una stretta di mano, come ho fatto con il presidente Vigorito e con i presidenti delle altre associazioni di categoria, imprenditori affermati e affidabili".

ELEZIONI CAMERA DI COMMERCIO, NOTA STAMPA DI PIERO MASTROBERARDINO

“NAUFRAGIO ETICO E INGERENZE POLITICHE VERA SCONFITTA PER IRPINIA E SANNIO”

L’epilogo della tornata per l’elezione del presidente della nuova Camera di Commercio Irpinia Sannio inizia a chiarirsi nei suoi contorni anche agli occhi dell’opinione pubblica. E allora oggi ha più senso di ieri fornirne una breve chiave di lettura.

Certa stampa locale, che ormai da mesi propone letture parziali di vicende che mi vedono coinvolto mio malgrado, ha dovuto prendere atto e certificare che un’evidente anomalia, nel segreto dell’urna, ha preso corpo invertendo gli esiti del voto.

Tale circostanza è stata peraltro dichiarata dallo stesso neo-presidente, che nelle interviste circolate sui siti dichiara come fino all’ultimo momento il suo schieramento fosse in enorme svantaggio.

Dunque nelle ultime ore o è accaduta una rivoluzione ideale che ha improvvisamente folgorato un numero cospicuo di attori inducendoli a rovesciare le proprie dichiarate intenzioni di voto verso la sua figura (di cui peraltro la stessa stampa locale parlava da mesi come del “terzo uomo” e persino dell’“uomo della provvidenza”), oppure è successo qualcos’altro, forse meno confessabile.

Come ho avuto modo più volte di chiarire, sulla carta la coalizione che ha predisposto insieme a me e sottoscritto un programma aveva i numeri, alla semplice conta delle firme di adesione, per raggiungere e superare la soglia minima della maggioranza assoluta delle 17 preferenze e così tutte queste componenti hanno confermato sino al mattino del voto, venendo a più riprese ad incontrarmi per testimoniarmi apprezzamento, sostegno, incitamento. Con tutti loro ho chiarito che non avremmo parlato di spazi, posti in giunta, logiche di spartizione, che avevo accettato tale proposta proveniente da un così ampio schieramento solo a patto di cambiare le regole del gioco, di non condurre la partita sul piano delle promesse di gratifiche personali e varie prebende, che invocare il coinvolgimento della mia persona avrebbe imposto un cambio di prospettiva, da tutti sulla parola accettato di buon grado.

La mia è da sempre una battaglia ideale, che preferisco perdere con dignità, mai vincere con ignominia. Non ne ho bisogno, né intendo, né so farlo. E così sono andato avanti sino alla fine, con piena consapevolezza dei rischi.

In forza di ciò e della trasparenza delle mie condotte, ho dichiarato tale condizione e mi sono recato sereno al riscontro dell’urna. E qui è successo il pasticciaccio all’italiana, che porta oggi una testata a titolare: “Giallo sui sostegni ‘last minute’ che hanno permesso il sorpasso sull’imprenditore del vino”. Siamo dunque a questo, a un travaso di sostegni, dichiarati pubblicamente e sottoscritti, nel segreto dell’urna, all’ultimo minuto, verso uno schieramento che, come ha ieri ben sottolineato il presidente di Coldiretti Gennaro Masiello, è andato alle urne senza presentare alcun progetto, aggregando forze eterogenee che fino a poche ore prima si dichiaravano incompatibili e si erano combattute brutalmente fino alle carte bollate.

Non so se agli occhi dei cittadini una simile pratica, divenuta determinante per rovesciare le sorti e scrivere così un futuro diverso per un ente pubblico che dovrà impegnarsi per il rilancio delle aree interne, sia una premessa lusinghiera. Secondo le mie categorie no. Qualcuno dirà, tuttavia, che bisogna rispettare gli esiti delle urne e contare i voti, non le strette di mano. Ed è vero. Quindi l’ente in questione sarà governato, tra le altre, da persone che mentre ti stringono la mano stanno pensando a come tradire la parola data. A queste persone io mi rivolgo nella mia veste di formatore di giovani ai quali dobbiamo consegnare il futuro del nostro Paese: torno a casa e, guardando negli occhi le mie figlie, devo poter testimoniare con quello sguardo un livello ideale che dia fiducia in un domani migliore. Non tutti gli attori di questa vicenda attribuiscono valore a questi gesti. Dunque la partita è giocata su piani diversi, incommensurabili in quanto a principi, forse inconciliabili anche nella prassi quotidiana.

Nel merito, non ho dubbi che Confindustria Benevento, come il presidente Oreste Vigorito ha chiarito ieri nella sua smentita a mezzo stampa, abbia fornito pieno supporto fuori e dentro l’urna alla mia candidatura. Ho conosciuto le persone e i valori che le ispirano. Faccio questa precisazione poiché contro di loro ha finito per infrangersi la prima frase proferita dal neo-presidente quando è salito sul podio in seguito alla proclamazione dell’esito del voto. Quella affermazione di ringraziamento per l’associazione sorella di Benevento che non lo aveva votato, com’era a tutti arcinoto, appare alla luce dei fatti subdola. Ed è la prima frase che il neo-presidente pronuncia, pur essendo consapevole della sua non rispondenza ai fatti. Non mi pare la migliore delle premesse.

Ma il peggio emerge da un altro comunicato stampa diramato ieri dal presidente della CNA Luca Beatrice, al quale esprimo il mio ringraziamento per il sostegno prezioso che ha fornito a questo progetto. Egli sottolinea come in questa partita abbia giocato un ruolo determinante – per l’ennesima volta – la politica, in un campo che sarebbe dovuto restare riservato ai rapporti tra le imprese e le loro rappresentanze associative: “la politica con la veste non immacolata è entrata, ha preteso ed ha ottenuto; telefonando, inviando messaggi di varia natura, incontrando senza curarsi di essere in casa di altri”. Per molti questa affermazione del presidente Beatrice potrà apparire scontata, per altri sarà una mera conferma di pratiche fin troppo note. Per me questa, in uno con il naufragio etico per le condotte torbide di certi voltagabbana, è la seconda vera sconfitta dell’Irpinia e del Sannio sotto il profilo culturale.

Questa terra non è libera e non lo sarà finché una vicenda come quella che si è ieri consumata si concluderà, com’è tristemente accaduto, con un sonoro e prolungato battimani, nonostante la consapevolezza delle modalità oscure con le quali ha preso forma. Con i migliori auguri di riscatto alla mia terra, alla quale continuerò a prestare la mia opera in primo luogo sul piano degli ideali e dei valori.

Prof. Piero Mastroberardino

CAMERA DI COMMERCIO: BARONE: “ELEZIONE DI PINO BRUNO OTTIMA SCELTA PER IL TERRITORIO”

“Auguri all’amico Pino Bruno, neo presidente della Camera di Commercio Irpinia-Sannio. Sono sicuro che con la sua autorevolezza imprenditoriale, la sua capacità manageriale e il suo garbo nei rapporti umani sarà un’ottima guida di un ente che rappresenta 70mila aziende di due province e quasi duecento comuni sparsi su circa cinquemila chilometri quadrati”. Così il presidente dell’Asi della provincia di Benevento, Luigi Barone, commenta l’elezione di Pino Bruno a primo presidente della Camera di Commercio unica di Irpinia e Sannio. “L’ente camerale è strategico per lo sviluppo e per i comparti industriale, artigianale agricolo, commerciale e del turismo. Da oggi con Bruno presidente inizia un nuovo e positivo corso per tutti i settori di due province interne della Campania e spero che si possa giungere ad una unità sui temi che interessano il territorio. Fondi europei, Pnrr, logistica e tanto altro sono le sfide sulle quali bisogna convergere e non certo divergere”, conclude il presidente dell’Asi di Benevento.
Consorzio per l'Areadi Sviluppo Industrialedella Provincia di Benevento

LE CONGRATULAZIONE DEL PD SANNIO A PINO BRUNO Tanti i messaggi di congratulazioni giunti anche dal Sannio. Tra i primi vi è quello di Giovanni Cacciano, segretario della Federazione Provinciale di Benevento del Partito Democratico che augura buon lavoro e buona fortuna a Pino Bruno per il suo nuovo incarico come primo presidente della neo unificata Camera di Commercio "Irpinia Sannio"."Siamo certi che, forte della sua esperienza e competenza, conferirà un prezioso contributo alle aziende dei nostri territori in un momento così sfidante ma allo stesso tempo molto ricco di nuove opportunità"

Confesercenti, Marinelli: pagina nera alla Camera di Commercio. “L'elezione del nuovo presidente della Camera di Commercio Irpinia-Sannio rappresenta un brutta pagina nella storia dell'ente ed uno schiaffo al territorio e al mondo delle imprese. Non poteva esserci inizio peggiore di questo percorso”. Ad affermarlo è Giuseppe Marinelli, presidente provinciale di Confesercenti e membro del nuovo consiglio della Camera di Commercio Irpinia-Sannio, 

“A prevalere sono state le ambizioni e gli interessi personali – prosegue il dirigente dell'associazione di categoria – di alcuni, con l'intereferenza di quella solita politica che non è abituata a lavorare per il bene comune, ma soltanto per il controllo e l'occupazione delle istituzioni. Una improvvisata cricca, senza alcun progetto e senza una candidatura formale, con vecchi giochetti e spartizioni sottobanco, grazie al vergognoso trasformismo di qualcuno, ha messo in scena una farsa che offende  e gli sforzi di chi sperava di voltare definitivamente pagina ed impegnarsi per dare risposte  ai problemi del mondo produttivo e dell'intera comunità. Di fronte a questo indecente spettacolo, però, non siamo disposti a voltare lo sguardo ed accettare supini i diktat ed i capricci di Palazzo Santa Lucia, ma svolgeremo con rigore e fino in fondo il nostro compito, senza fare sconti a nessuno, esaminando con la massima attenzione ogni provvedimento e decisione che sarà assunta dalla presidenza, denunciando eventuali forzature ed incapacità”.

“Da parte nostra - conclude Marinelli – restiamo coerentemente dell'idea che alla Camera di Commercio occorra un salto di qualità ed un progetto capace di guardare al futuro, attraverso una strategia complessiva, per dare riposte concrete alle imprese e ai cittadini, concorrendo con le altre istituzioni allo sviluppo del territorio, partendo dalle esigenze e dalle necessità che in questa difficile fase di crisi si registrano- E' per queste ragioni che abbiamo supportato il progetto e la candidatura di Piero Mastroberardino e continueremo a procedere in tale direzione”. 

Elezione Pino Bruno, gli auguri di Futuridea “Desidero fare le mie congratulazioni a Pino Bruno per la sua elezione a Presidente della Camera di Commercio Irpinia-Sannio - così Francesco Nardone responsabile rapporti istituzionali di Futuridea-. Gli auguro buon lavoro a nome di tutta Futuridea nella certezza che, insieme a tutto il Consiglio e alla futura Giunta Camerale, saprà dimostrare ancora una volta tutta la sua competenza e professionalità. In questo periodo così difficile, segnato dalle emergenze sociali ed economiche causate anche dal Covid-19, c’è bisogno di un delicato lavoro di sintesi e di sinergie per la valorizzazione del territorio. Auspico, e sono certo, - conclude Nardone - che la Camera di Commercio, anche nella sua rinnovata forma, saprà perseguire con costanza ed efficacia questo ruolo di sostegno a tutte le realtà produttive del nostro territorio, e più in generale, da oggi, del territorio di sua competenza, in un’ottica anche di ottime sinergie istituzionali. Futuridea è a disposizione e nelle prossime settimana incontreremo il neo presidente Bruno.

Camera di Commercio Irpinia Sannio, gli auguri di Cia Avellino e Cia Benevento al neo presidente Pino Bruno I rappresentanti della CIA-Agricoltori Italiani di Avellino e Benevento si congratulano con il neo eletto presidente confermando di aver coerentemente sostenuto, anche in questo turno elettorale, Piero Mastroberardino

La Camera di Commercio Irpinia-Sannio elegge Pino Bruno alla terza votazione in Consiglio. Scongiurato il commissariamento, l’ente camerale è pienamente operativo. Cia Avellino e Cia Benevento formulano gli auguri al neo presidente, “affinchè l’inizio di questo cammino unitario sia caratterizzato dalla giusta armonia, utile a costruire le basi per un rilancio delle attività e per offrire giuste risposte alle imprese” testimoniano unitariamente i presidenti di Cia Avellino e Cia Benevento Stefano Di Marzo e Carmine Fusco. La posizione delle rappresentanze Cia di Avellino e Benevento in seno al Consiglio Camerale ha confermato il pieno sostegno al professor Piero Mastroberardino, imprenditore della omonima azienda vitivinicola, ribadendo la posizione “della prima ora”. “Cia Avellino ha confermato anche oggi una linea di coerenza rispetto alla candidatura supportata già precedentemente, che deriva dalla condivisione di un percorso e delle linee programmatiche già discusse. Esprimiamo le congratulazioni al presidente eletto Pino Bruno, e l’augurio di lavoro proficuo alla guida dell’Ente Camerale delle aree interne” ha commentato il presidente della Cia Avellino Stefano Di Marzo. Una posizione confermata dal presidente di Cia Benevento Carmine Fusco, che rilancia: “Cia Benevento ha sostenuto la candidatura di Mastroberardino, a cui confermiamo stima e ammirazione, e nel formulare gli auguri al neo presidente eletto, auspichiamo un rilancio dell’economia complessiva di Irpinia e Sannio, e confidiamo in una nuova visione di sviluppo territoriale complessivo”.

CONFAGRICOLTURA: CONGRATULAZIONI AL NEO PRESIDENTE "Congratulazioni al primo neo presidente della camera di commercio Irpinia Sannio, Pino Bruno, uomo da sempre sensibile alle tematiche del territorio avellinese; l'auspicio è che possa avere le giuste e dovute attenzioni per il comparto agro alimentare beneventano, e che attraverso un trait d'union di forze, quelle Irpine e quelle del Sannio si possa riabilitare il territorio a livello regionale in primis e nazionale poi".

Così Confagricoltura Benevento, guidata da Antonio Casazza.

"Ne esce sconfitto, il professor Piero Mastroberardino, imprenditore alla guida della omonima azienda vitivinicola, una figura condivisa dal comparto agricolo che sicuramente avrebbe saputo svolgere in modo egregio l'incarico per cui concorreva, così come altrettanto egregiamente saprà farlo il neo eletto presidente, avente tutte le caratteristiche e la sensibilità per rilanciare il territorio Sannio-Irpino".

Elezione Camera di Commercio, Beatrice (CNA): non c’è ancora spazio per un progetto condiviso ed inclusivo ''L’elezione del primo Presidente della nuova Camera di Commercio che unisce l’Irpinia e il Sannio probabilmente meritava un altro spettacolo, più consono alle speranze di due province che per troppo tempo hanno dovuto subire le logiche di una politica senza visione strategica. Le migliaia di imprese dei nostri territori già in grave difficoltà, aggravata dalle conseguenze prima del covid e poi della stessa guerra, non avranno seguito con attenzione le vicende di questa Camera di Commercio, disilluse ormai da tempo sulla possibilità che qualche istituzione si potesse davvero interessare di loro e dei loro problemi. Purtroppo il messaggio che gli arriverà, da questa votazione, è la conferma che nella nostra terra non c’è ancora spazio per un progetto condiviso ed inclusivo che rifugga da eccessi personalistici. Come CNA di Avellino avevamo già intravisto, in tempi non sospetti, il pericolo che la politica con la p minuscola cercasse di entrare a gamba tesa in questioni che dovevano riguardare esclusivamente il mondo delle imprese e in particolare i piccoli imprenditori che lottano tutti i giorni, al fianco dei propri dipendenti, per resistere e sopravvivere alla tremenda crisi economica che stiamo vivendo. Ma il nostro appello è rimasto inascoltato e, qualcuno dice, la politica con la veste non immacolata è entrata, ha preteso ed ha ottenuto; telefonando, inviando messaggi di varia natura, incontrando senza curarsi di essere in casa di altri. Si è così assemblata una maggioranza che non si è mai ritrovata su un programma, che addirittura non è mai stato presentato, ma sulla più antica arte dell’Italietta: la pratica del “salto della quaglia” senza un collante basato su un interesse collettivo. La candidatura di Piero Mastroberardino rappresentava la possibilità di dimostrare libertà, autonomia e indipendenza del mondo delle imprese. Quella che si è consumata, invece, sa tanto di vicenda farsesca: nessuna idea proposta pubblicamente dalla controparte, tanto lavoro sottobanco. Eppure erano gli imprenditori, e i loro dipendenti, che dovevano essere il fulcro dei ragionamenti da mettere in campo. Eppure sono gli imprenditori, che meritano un impegno straordinario per supportare la crescita di una cultura d’impresa adeguata e moderna. Eppure sono gli imprenditori, e le loro difficoltà, che continueranno ad essere l’unica molla che ci spingerà a lavorare con tutti i mezzi per sostenerli ed accompagnarli nel loro cammino fatto di mille difficoltà quotidiane. Perché la CNA, assieme alle associazioni che si sono ritrovate sul programma costruito assieme a Mastroberardino, porterà avanti le idee maturate in questi mesi di lavoro comune con ancor maggiore convinzione. Perché le idee che hanno come obiettivo gli interessi della collettività sono le armi più potenti per realizzare la crescita culturale, sociale ed economica di una comunità''.

Pino Bruno presidente Camera di Commercio Irpinia-Sannio. Gli auguri dell’US Acli di Benevento “Desidero rivolgere a nome dell'Unione Sportiva Acli di Benevento i migliori auguri di buon lavoro a Pino Bruno, eletto Presidente della Camera di Commercio Irpinia-Sannio con la consapevolezza di un lavoro arduo che lo aspetta”. Così Alessandro Pepe, Presidente US Acli Benevento all’indomani della elezione di Pino Bruno a Presidente dell’Ente Camerale irpino-sannita. “Siamo disponibili a confrontarci sin da subito su temi importanti come lo sport, le diverse attività sportive dilettantistiche e sulle tante manifestazioni che l’Us Acli organizzerà – continua Pepe –. Rinnoviamo dunque le nostre congratulazioni nella certezza che, sin da subito, affronterà insieme a tutto il Consiglio le sfide che  attendono l’ente camerale nei prossimi anni”.

Camera Commercio, Vassiliadis (Ugl): "Buon lavoro al neo Presidente Bruno, la sua esperienza saprà onorare incarico" "Congratulazioni al presidente della Camera di Commercio Irpinia Sannio, Giuseppe Bruno. L'Ugl è certa che il neo eletto, grazie alla sua lunga esperienza e professionalità, saprà onorare questo nuovo incarico sempre in sinergia con tutte le forze sociali ed istituzionali presenti sul territorio". Così Costantinos Vassiliadis, segretario provinciale dell'Ugl Avellino in merito all'elezione del presidente della Camera di Commercio Irpinia Sannio.

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