Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Canale 58Canale 58

Economia

Camera di Commercio, Campese: nessuna alternativa al commissariamento

Dopo il caos di ieri, regna l'incertezza sul futuro della Camera di Commercio Irpinia Sannio. La vicenda potrebbe avere strascichi giudiziari. La seduta di consiglio convocata per approvare atti propedeudici al bilancio di previsione, era stata infatti più volte sospesa e poi dichiarata terminata dal presidente Pino Bruno per i toni non consoni al luogo ed irrispettosi dei ruoli e dell’istituzione. Nonostante l'assenza anche del segretario generale, che ha lasciato la seduta insieme a Bruno, la maggioranza dei consiglieri ha però proseguito la riunione dando il via libera agli ordini del giorno e votando una proposta di sfiducia al presidente Bruno, proposta che comunque non è effettiva né vincolante, ma si configura solo un atto poltico. Per Antonio Campese, ex presidente della Camera di Commercio di Benevento, "in maniera del tutto illegittima i consiglieri che sono rimasti hanno ritenuto di dare seguito all’assise nonostante fosse stata dichiarata terminata dal Presidente Bruno, che si è sempre mosso nell'assoluto rispetto delle norme e nella massima trasparenza". Per Campese il presidente non può essere sfiduciato e quindi non ci può essere alternativa ad un commissariamento dell'ente, ad una ridefinizione delle rappresentanze e alla nomina di un nuovo consiglio. Se la Regione non dovesse procedere con il commissariamento, Campese si dice pronto a presentare ricorso. Il commissariamento è previsto in caso di mancata approvazione del bilancio, che ad oggi non è stato licenziato e appare difficile, in queste condizioni, che possa esserlo nei prossimi giorni.

Commenta l'articolo

Copyright © Mediainvest srl - Tutti i diritti riservati - Web Agency: Progetti Creativi
La riproduzione di tutto o parte del contenuto di questo sito è punibile ai sensi delle leggi vigenti
Privacy Policy