Coloro che sono a capo di una azienda, hanno molteplici responsabilità a cui far fronte. Tra queste, rientra senz’altro il saper creare un ambiente lavorativo rilassato e gratificante, dove gli sforzi di ciascun impiegato vengono riconosciuti e la collettività è coesa.
D’altronde, il personale va stimolato per poter lavorare meglio, e non si deve premiare ciò che è stato fatto per il bene comune e per quello dell’azienda. Ma per saperne di più: ecco alcune idee per gratificare i dipendenti a seguito dei risultati aziendali raggiunti.


Premio di produttività
Il premio produttività è tra le migliori idee per gratificare i dipendenti che hanno raggiunto il loro scopo per il bene dell’azienda. Si tratta di un premio economico che il datore di lavoro tramuta in busta paga una volta all’anno.


Piccoli regali
Al di là dei premi produzione, che indubbiamente restano la gratificazione più apprezzata, in alcune occasioni può avere senso fare un piccolo regalo ai dipendenti e in questo senso consultare un ecommerce di gadget personalizzabili come questo può aiutare a trovare degli spunti in merito a quali possano essere gli articoli più adatti al proprio contesto lavorativo.

Si può pensare a qualunque oggetto o indumento da personalizzare con il logo aziendale, così da generare un senso di familiarizzazione concreto e utile per preservare un ambiente lavorativo sano. Inoltre, è meglio optare per qualche regalo funzionale e pratico, poiché i dipendenti apprezzeranno senz’altro qualcosa di comodo da indossare in estate o durante un allenamento fisico, oppure si potrebbe virare su di una penna per scrivere o su una tazza dove bere caffè o tè. Insomma, la scelta è ampia, e va dagli accessori come uno zaino o una borsa fino agli indumenti come le t-shirts e le felpe.


Premio di rendimento
Il premio di rendimento è un’altra tipologia di gratifica economica, la quale viene riconosciuta ai dipendenti abili nel districarsi sul posto di lavoro, mostrando un rendimento sopra la media.


Premio fedeltà aziendale
Il terzo ed ultimo premio economico è rappresentato dal premio fedeltà aziendale.
Quest’ultimo è legato all’anzianità del lavoratore, il quale ha scelto di restare fedele all’impresa per la quale risulta essere dipendente da un elevato numero di anni, se non per quasi tutta la sua carriera. Si tratta, anche in questo caso, di un incentivo economico tramutato dal datore di lavoro in busta paga. Va segnalato che nessuno dei tre premi economici elencati è obbligatorio in qualunque caso, poiché in alcune occasioni vengono imposti dal CCNL, ma altre volte è il datore di lavoro a decidere per la loro eventuale erogazione.


Premi collettivi
Talvolta, le aziende possono decidere di erogare dei premi collettivi piuttosto che individuali, specie se il lavoro viene svolto da un team e non dal singolo. Così facendo, in realtà non c’è pericolo che nasca una qualche sorta di competizione interna, e il clima lavorativo è decisamente più disteso. Per fare alcuni esempi, i premi collettivi possono essere degli incentivi di prestazione per gratificare il comportamento del reparto intero, oppure degli incentivi di risultato, nonché quelli legati al successo, poiché questi ultimi sono propriamente riferiti alla capacità di un team di individuare gli obiettivi e conseguire quanto stabilito.


Riconoscimento pubblico
Per gratificare un dipendente, si potrebbe anche approfittare di una riunione aziendale o di un qualche evento speciale per un riconoscimento pubblico. In tal caso, il duro lavoro verrebbe evidenziato di fronte a tutti i colleghi, e per un dipendente ciò è una vittoria.


Giorni di ferie extra
Per premiare il particolare impegno di un dipendente, si potrebbe optare per la concessione di giorni di ferie extra, così da permettere all’impiegato in questione di godersi più tempo per sé stesso. D’altronde, dei giorni per rilassarsi o per sviluppare una passione personale, sono sempre graditi.