“Accolgo con sollievo le rassicurazioni consegnate in Aula dal ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Elsa Fornero sul futuro degli stabilimenti Fiat”. Con queste parole il senatore del Partito democratico Enzo De Luca commenta l'informativa del ministro, stamane a Palazzo Madama, sulle prospettive occupazionali della Fiat.  “Fornero ha dichiarato di aver avuto contatti nelle settimane passate con i vertici della Fiat in merito alle preoccupazioni espresse, e variamente raccolte dalla stampa, sulla possibile chiusura di insediamenti industriali e di aver registrato le loro rassicurazioni basate sulla volontà di continuare con il piano industriale presentato - spiega De Luca, che per chiedere la risoluzione del caso Irisbus ha presentato due interrogazioni parlamentari - Il ministro ha aggiunto che i vertici della Fiat ritengono destituite di ogni fondamento le notizie relative alla chiusura di loro stabilimenti e questo ci conforta sul futuro della Irisbus, sul quale si è soffermato il senatore Paolo Nerozzi, intervenuto in Aula per il Partito democratico in qualità di vicepresidente della Commissione di inchiesta infortuni sul lavoro e morti bianche del Senato. Nerozzi, in linea con quello che ci eravamo detti prima che prendesse la parola, ha sottolineato come la scelta di chiudere lo stabilimento di Flumeri si tradurrebbe in un colpo mortale per l'economia del Paese. Perdere la Irisbus significa perdere il produttore italiano di mezzi di trasporto pubblici e, contestualmente, allontanare le possibilità di sviluppo prima di tutto delle aree interne e di un'intera regione e rendere molto più concreto il rischio che, indebolendo il suo tessuto industriale e sociale, la Campania scivoli sempre di più nelle mani della criminalità organizzata. Il Governo deve farsi carico di scongiurare questo rischio – aggiunge il sen. del Pd – attraverso un'accorta politica industriale. Si tratta, come ha precisato Nerozzi, di un tema molto importante rispetto ai destini del nostro Paese e anche alle riforme che si stanno avviando. Infatti, anche le buone riforme rischiano di fallire senza adeguate politiche economiche e industriali. Il ministro ha annunciato l'incontro, che dovrebbe svolgersi già nei prossimi giorni, tra il premier Monti e i vertici Fiat. Questi ultimi, in seguito, incontreranno i ministri dello Sviluppo economico e del Lavoro. L'auspicio è che la questione Irisbus si risolva al più presto e positivamente. Per quanto mi riguarda - conclude De Luca - continuerò a tenere alta l'attenzione e a sollecitare il Governo, che non può restare a guardare di fronte al dramma di centinaia di operai che si ritroverebbero senza lavoro”.