Ora l’obiettivo è raddoppiare gli iscritti, come dichiarato anche dal ministro Bianchi, e le condizioni ci sono tutte dato il ruolo da protagonista che gli Its hanno nell’offerta formativa del Paese, al pari della scuola e dell’università. Ne è un esempio l’Its Antonio Bruno di Grottaminarda che già garantisce una formazione in rapporto diretto col territorio e i suoi tessuti produttivi. Con il via libera definitivo e unanime della Camera, gli Its diventano Istituti tecnologici superiori o Its Academy ed entrano così a fare parte integrante del sistema terziario di Istruzione tecnologica superiore. Ma non solo. Verrà incentivato il rapporto con il mondo delle imprese attraverso più ore di tirocinio, e con l’Afam (alta formazione artistica).
Lo scopo dell’iniziativa legislativa è formare giovani in settori strategici per lo sviluppo e in linea con l’offerta lavorativa dei territori. La riforma rientra tra le misure previste dal piano nazionale di ripresa e resilienza per l’istruzione che ha permesso di recuperare il ritardo rispetto agli altri paesi e sono previsti fondi per un 1,5 miliardi di euro per potenziate i corsi biennali che garantiscono tassi di occupazione dell’80% entro un anno dal diploma. Ora, si punta anche ad un allargamento degli ambiti di attività: in particolare si guarderà alla sicurezza digitale, alla transizione ecologica, alle infrastrutture per la mobilità sostenibile.
La riforma degli Its definisce anche misure per fare conoscere queste realtà formative: campagne informative, attività di orientamento a partire dalla scuola secondaria di primo grado, anche con l'obiettivo di favorire l'equilibrio di genere nelle iscrizioni a questi percorsi.Viene garantita una quota minima del 60% di ore di lezione svolte da uomini d’azienda e una quota del 35% del monte orario complessivo dedicato a stage nelle imprese. “Comincia una nuova fase e ancora una volta sarà insieme”, ha detto il ministro Bianchi esprimendo soddisfazione per l’ok definitivo agli its academy. Sono 120 gli istituti in Italia, 766 i corsi attivi, 19 mila 600 gli studenti, oltre 3 mila i partner.