Mentre Fiat Industrial conferma l'addio alla produzione nello stabilimento Irisbus di Valle Ufita, la Case New Holland (Cnh) si rafforza in Argentina. In occasione di un incontro con la presidente Cristina Fernandez de Kirchner, il presidente di Fiat Industrial, Sergio Marchionne, ha annunciato investimenti aggiuntivi oltre a quelli già resi noti nell'aprile dell'anno scorso, per una cifra totale pari a 200 milioni di dollari. E se il Lingotto si potenzia dall’altra parte dell’Oceano Atlantico, dal continente asiatico sembra, però, che le trattative stiano procedendo per quel che riguarda Flumeri. Come annuncia ‘Il Mattino’ è in arrivo una delegazione della Zhuhai Guangtong Automobile che dovrebbe rimanere in Italia fino al prossimo 30 aprile. Un appuntamento che a detta del procuratore italiano sarebbe decisivo per chiudere l’affare in positivo o nel far naufragare definitivamente l’interesse dei cinesi. Si tratta di una trattativa sulla quale la Fiat doveva riferire al Governo alla fine dello scorso mese. Ma i tempi si sono allungati a causa della vicenda giudiziaria che ha portato al sequestro dello stabilimento irpino – come ha spiegato il sottosegretario Vari rispondendo ad una interpellanza alla Camera di Arturo Iannaccone.  Il sottosegretario allo Sviluppo Economico ha anche confermato la convocazione di un tavolo di confronto nelle prossime settimane nell’intento di trovare una positiva soluzione per la vertenza. Domani, intanto, alle ore 17, le tute blu si incontreranno alla Tenda della Resistenza per discutere delle ultime novità emerse e eventuali iniziative da mettere in campo.