Ad Avellino 2.53 euro, a Napoli 2.19, a Benevento 2.51. Sono i prezzi relativi ad un chilo di pane, pubblicati dall’osservatorio prezzi e tariffe del Ministero imprese e made in Italy. I costi degli alimenti presi in esame sono relativi allo scorso mese di gennaio. Per quanto riguarda il prezzo del pane, l’Irpinia supera quindi sia Napoli che Benevento. La rilevazione riguarda anche altri cibi come riso, farina, biscotti, carne, latte, vino. Per alcuni alimenti, come l’olio extravergine di oliva, prosciutto crudo e burro, il carrello della spesa è più caro per chi abita in provincia di Avellino. Per la pasta invece, la quotazione media in Irpinia è di euro 1.57, 1.79 a Napoli e 1.45 a Benevento. Anche un chilo di carne fresca di bovino adulto, primo taglio, costa meno ad Avellino rispetto a Napoli e Benevento. Il prezzo relativo all’Irpinia è di euro 12,8. L’osservatorio diffonde le informazioni sui livelli dei prezzi per un paniere di bene e servizi di largo consumo, elaborati dall’Istat. Sei le tipologie in cui vengono classificati: ortofrutta, alimentari, cura della persona, servizi energetici e prodotti ittici. Se un litro di birra costa di più ad Avellino, diverso il discorso per il vino da tavola. La quotazione media per un litro in Irpinia è di euro 1,84; 1,73 per Benevento e 1,94 per Napoli.